Mandello Lario, non si trova la ragazzina dispersa nel lago. I sommozzatori sono scesi fino a 30 metri

La foce del Meria affollata di bagnanti oggi pomeriggio a Mandello Lario.

Continuano senza sosta, nelle acque di Mandello Lario, le ricerche della ragazzina di 11 anni che poco dopo le 16 di oggi si è immersa nel lago nel tratto antistante la foce del fiume Meria e non è più riemersa.

Sul luogo della tragedia sta giungendo il magistrato di turno. Intanto i sommozzatori stanno scandagliando la zona e, dopo avere perlustrato un tratto di una cinquantina di metri e essere scesi fino a 30 metri di profondità, hanno allertato alcuni loro colleghi di Venezia e Bologna, che stanno raggiungendo a loro volta Mandello.

La ragazzina di cui si sono perse le tracce nel lago era giunta in paese dalla Brianza per trascorrervi il Ferragosto. A Mandello con il papà e tre sorelle (una sedicenne, le altre due maggiorenni), insieme avevano pranzato nell’area pic-nic dei giardini. Poi la decisione delle ragazze di andare a fare il bagno insieme a un altro componente della famiglia.