L'imbarcadero di Lierna. |
(C.Bott.) “E’ con crescente difficoltà che ogni giorno ci troviamo a spiegare agli utenti la lamentevole impossibilità di accedere ai battelli che operano sul ramo di Lecco. L’imbarco a Lierna, ormai una prassi quotidiana, si traduce nell’amara realtà che tra le 20 e le 40 persone vengono costrette a rimanere a terra. Questo scenario, oltre a danneggiare l’immagine della nostra località agli occhi dei turisti, genera un costante flusso di lamentele verso l’Amministrazione”.
La segnalazione arriva da Silvano Stefanoni, sindaco di Lierna, che aggiunge: “Non è semplice far comprendere che il coinvolgimento del Comune si limita a mettere a disposizione il pontile per l’attracco, con il personale necessario a carico dell’ente. Questo implica una riflessione sulla congruità delle dimensioni delle motonavi o una revisione degli orari, come suggerito. Purtroppo i proclami veicolati dai mezzi di comunicazione, spesso concentrati su itinerari turistici che ignobilmente tralasciano Lierna, non contribuiscono a risolvere la situazione”.
Osserva ancora Stefanoni: “Questo fatto ripropone la domanda se facciamo parte integrante del ramo di Lecco o se, inaspettatamente, siamo segregati in un’entità indipendente. In veste di sindaco, con crescente indignazione, spero si possa trovare una soluzione concreta e collaborativa a questo problema. Siamo fiduciosi che, attraverso un dialogo aperto e una comprensione reciproca, si possa ristabilire un servizio di trasporto degno e funzionale”.
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