Roberto Colaninno |
La Fim Cisl si dice “profondamente dispiaciuta” per la scomparsa del presidente della Piaggio, Roberto Colannino. Lo scrivono Ferdinando Uliano, segretario nazionale della Fim Cisl, e Alessandro Beccastrini, segretario generale Toscana Fim-Cisl, in una nota congiunta.
I due esponenti sindacali sottolineano: “Le sue capacità imprenditoriali hanno consentito prima la difesa e poi il rilancio nel nostro Paese della più importante azienda nel settore dei motoveicoli, mantenendo in mani italiane marchi importanti come Piaggio, Aprilia e Moto Guzzi. Anche nei momenti più difficili di crisi del settore, come organizzazione sindacale siamo riusciti con il presidente a raggiungere intese che consentissero di difendere l’occupazione e di stabilizzarne i contratti, oltre a riconoscere con gli accordi aziendali risultati positivi e innovativi per le lavoratrici e i lavoratori del Gruppo”.
“Ora - proseguono Uliano e Beccastrini - dalle organizzazioni sindacali alla famiglia e agli azionisti siamo tutti impegnati a dar seguito al suo operato, continuando a sviluppare e a investire nelle aziende Italiane, mettendo al centro gli interessi delle lavoratrici e i lavoratori che insieme al presidente Colannino hanno consentito in questi anni di consolidare questa importante realtà industriale del nostro Paese”.
Nessun commento:
Posta un commento