A esibirsi (inizio alle ore 21) sarà il quintetto di ottoni “Brass & Breakfast” di cui fanno parte Valerio Panzolato, Matteo Fagiani, Debora Maffeis, Francesco Mazzoleni e Davide Viada
Il maestro Angelo Gianola alla direzione della banda di Bellano. |
Nel primo anniversario della scomparsa, Bellano onora la memoria di Angelo Gianola, che ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità locale e in tutte le persone che hanno avuto modo di conoscerlo. Gianola fu maestro della banda bellanese per oltre 40 anni.
Esempio di integrità, passione e dedizione, dedicò alla musica gran parte della sua vita, trasmettendo l’amore per questo splendido linguaggio universale a intere generazioni.
Angelo Gianola credeva nella musica come strumento di unione e crescita personale. Attraverso la sua passione contagiosa, ispirò molti giovani a esplorare il mondo musicale. Diede prova anche di una straordinaria capacità di adattamento in ambito professionale.
Angelo e Roberto Gianola, padre e figlio accomunati dal grande amore per la musica. |
Dagli inizi come operaio alla “Badoni” di Lecco fino alla sua brillante carriera come progettista, dimostrò determinazione e volontà nell’andare oltre i propri limiti. Il lavoro da lui svolto è il frutto della sua dedizione, del suo impegno e del suo spirito indomabile. Ma forse la sua più grande eredità risiede nelle vite che ha “toccato” e trasformato.
Così domani, domenica 6 agosto, nel Santuario di Lezzeno sopra Bellano si terrà un concerto in suo ricordo. A esibirsi sarà il quintetto di ottoni “Brass & Breakfast” di cui fanno parte Valerio Panzolato, Matteo Fagiani, Debora Maffeis, Francesco Mazzoleni e Davide Viada.
Inizio del concerto alle ore 21.
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