01 luglio 2023

Sui monti lecchesi tornano gli alpini in armi. A Mandello l’8 luglio la fanfara della Brigata Taurinense

 
Sui monti lecchesi tornano gli alpini in armi. Per iniziativa della Brigata Taurinense e con il supporto della sezione di Lecco dell’Ana, da lunedì 3 a domenica 9 luglio 150 militari del II Reggimento alpini saranno infatti impegnati nelle attività addestrative del Modulo Movimento in montagna, oltre che in una serie di cerimonie e incontri collaterali con le realtà istituzionali e la cittadinanza.

Esattamente un anno fa furono i militari del IX Reggimento - Battaglione L’Aquila a salire sulle principali cime del Lecchese, mentre quest’anno pianteranno le loro tende in Valsassina gli alpini del “Doi”, come vengono storicamente chiamate le penne nere del II Reggimento della “Taurinense”: in particolare saranno sul Lario gli uomini e le donne in armi della 106.ma Compagnia supporto alla manovra del Battaglione Saluzzo, di stanza a Cuneo.
Anche quest’anno il campo base sarà allestito a Prato Buscante di Barzio e nel corso della settimana la 106a Compagnia del “Saluzzo” salirà sul Monte Muggio, quindi al Sodadura dei Piani di Artavaggio (con sosta presso il rifugio “Cazzaniga-Merlini” dell’Ana di Lecco) e ancora sul Monte Margno e al Grignone.
I militari raggiungeranno anche il luogo simbolo degli alpini lecchesi, ossia la chiesetta del Battaglione Morbegno al Pian delle Betulle, e parteciperanno a una serie di cerimonie ufficiali che si terranno a Barzio, Bellano e Mandello Lario, dove si esibirà con il suo spettacolare “carosello” la fanfara della Brigata Taurinense.
Nel pomeriggio di giovedì 6 il campo base di Prato Buscante aprirà al pubblico, in particolare ai ragazzi che hanno partecipato ai campi scuola dell’Ana, per una serie di dimostrazioni operative delle specialità alpine.
Nella serata del 4 luglio presso la sede della Comunità montana della Valsassina, Valvarrone, Val d’Esino e Riviera è invece in programma il saluto dei Comandanti del II Reggimento e del “Saluzzo” alle autorità locali.
Il Modulo di Movimento in montagna costituisce una delle fasi dell’addestramento tecnico e tattico di specialità e ha l’obiettivo di incrementare le capacità dei reparti alpini di muoversi e combattere in ambiente montano.

 
“L’esperienza dello scorso anno - spiega Emiliano Invernizzi, presidente della sezione di Lecco dell’Ana, che tra l’altro ha svolto il servizio militare proprio alla 106.ma Compagnia del “Saluzzo” - ha dimostrato quanto sia stata indovinata l’idea di inviare i reparti in addestramento su territori come il nostro. Si è intuito che il futuro passa da una collaborazione sempre più importante tra l’associazione nazionale e le truppe alpine che vada oltre le cerimonie commemorative”.
“Anche a Lecco - aggiunge - lo stupore della novità nel 2022 si è trasformato in accoglienza e in una entusiastica partecipazione della popolazione e delle istituzioni locali, che hanno messo a disposizione tutte le infrastrutture e hanno fatto a gara per avere nei loro paesi gli alpini con le stellette. La storia si ripete anche in questo 2023 e siamo certi che l’abbraccio dei lecchesi ai nostri militari sarà ancora più forte e caloroso. Abbiamo in comune una storia, tante tradizioni, belle montagne, soprattutto straordinari valori di impegno, di solidarietà, di rispetto, di operosità per il bene comune. E questo nuovo incontro non potrà che rafforzare e dilatare questa comunanza ideale”.

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