Si aggiunge un nuovo capitolo nella vicenda dei lavori in corso a Mandello Lario sull’area del campeggio. A scriverlo è ancora una volta il gruppo consiliare di opposizione di “Casa Comune”, che ha inviato una richiesta di verifica del progetto di rigenerazione urbana in corso di attuazione in via Lungolago alla Direzione organizzativa VII - Ambiente e pianificazione territoriale della Provincia di Lecco, all’Autorità di bacino del Lario e dei laghi minori, alla Soprintendenza, alla prefettura e alla Regione Lombardia.
Nella missiva i consiglieri Gloria Valassi, Valentina Conca, Franco Corti, Andrea Gilardoni e Giuseppe Valsecchi segnalano in primo luogo che “confrontando la mappa di progetto con quella catastale è evidente una notevole difformità di dimensioni che porta a pensare che il manufatto a lago sia stato edificato, in parte, su area demaniale”.
Da qui la richiesta ai destinatari della comunicazione, ciascuno per la propria competenza, di “verificare urgentemente l’effettiva difformità rilevata” considerato che “i lavori proseguono senza sosta nonostante non sia stato rilasciato nessun valido ed efficace titolo autorizzativo in materia paesaggistica, come da lettera della Provincia datata 28 giugno 2023, e che il sindaco di Mandello insiste nel ritenere che il demanio non sia stato oggetto di alcuna occupazione”.
L'amministrazione comunale attuale è accostabile a un periodo molto buio della nostra storia dove purtroppo non sia aveva libertà di parola ne di pensiero...
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