La ventunenne liernese ha avuto l’onore di esibirsi a Perugia come voce solista nel più importante festival jazzistico italiano
Chiara Giannella, ventunenne cantante liernese. |
(C.Bott.) Individuare con esattezza il confine - e questo vale un po’ per ogni disciplina artistica - tra l’essere una promessa e essere invece già una bella realtà nel settore in cui si svolge la propria attività e si mettono a frutto le proprie passioni non è sempre facile. Non lo è certamente nel caso di Chiara Giannella, 21 anni, di Lierna.
Al canto (ecco, per specificarlo subito, il suo… campo d’azione) lei si è avvicinata fin da ragazzina frequentando a Mandello Lario la Project Rock School, dove ha studiato prima di approdare al CPM Music Institute di Milano, la scuola di musica fondata nel 1984 da Franco Mussida, dove ha appena concluso il terzo e ultimo anno e dove a febbraio 2024 conta di laurearsi in canto pop-rock.
Aspettando dunque di conseguire il titolo di studio universitario (il CPM, va specificato, è stato riconosciuto dal ministero dell’Istruzione come istituto di alta formazione), Chiara non manca di togliersi belle e significative soddisfazioni.
Già nel 2021 era salita sul palco dell’Estate Sforzesca aprendo con un brano del cantautore e chitarrista giamaicano Bob Marley la serata inclusa nel calendario della rassegna in scena al Castello Sforzesco di Milano di cui era stata una delle protagoniste con altri allievi dei corsi accademici e pre-accademici del CPM.
Lo scorso 1° luglio la giovane cantante liernese è tornata a esibirsi al Castello Sforzesco, dopodiché è approdata a “Umbria Jazz”, il più importante festival musicale jazzistico italiano che si svolge ogni anno a Perugia e dove le scelte artistiche risultano trasversali: da un lato naturalmente il jazz e la musica nera, con sconfinamenti nella musica pop e rock.
A “Umbria Jazz 2023” Chiara Giannella era presente avendo partecipato a un programma estivo di due settimane organizzato dal Berklee College of music, istituto universitario con sede a Boston, negli Stati Uniti, che da 38 anni promuove queste clinics in concomitanza proprio con “Umbria Jazz”, dando agli studenti che frequentano quello stesso programma l’opportunità di imparare e, al tempo stesso, di vivere il festival da protagonisti.
“Ho avuto modo di esibirmi come voce solista sul palco di “Umbria Jazz” in piazza IV Novembre a Perugia durante il concerto finale del programma estivo della scuola - dice la cantante - e ne sono davvero onorata”.
Ora Chiara dà a tutti appuntamento nella “sua” Lierna per il 19 agosto, data in cui si esibirà in paese con la sua band. “Per ora questa è l’unica data estiva in calendario - afferma - anche perché ad attendermi a settembre in accademia vi sono numerosi esami”. Ma la strada è tracciata e il confine tra promessa del canto e della musica e realtà è davvero labile.
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