Apprezzata anche l’esibizione del giovane pianista mandellese Michele Vassena, così come l’apericena che ha preceduto il concerto
Da sinistra Sonia Nava, Michele Santomassimo, Michele Vassena ed Emanuela Milani ieri sera a San Giorgio di Mandello Lario. |
(C.Bott.) Una serata con due protagonisti, l’arte e la musica, ieri San Giorgio. Una serata con gli affreschi, dal fascino immutabile, che decorano la chiesa a “dialogare” idealmente con il flauto traverso e il pianoforte, gli strumenti ai quali hanno dato “voce” Emanuela Milani e Michele Santomassimo (e prima di loro Michele Vassena). Ma una serata arricchita anche da un’altra voce, splendida e in quanto tale gradevolissima da ascoltare, quella del mezzosoprano Sonia Nava, che dapprima con Santomassimo poi insieme allo stesso musicista e ad Emanuela Milani ha dato l’ennesimo saggio della sua professionalità.
Una serata d’estate, insomma, da incorniciare, introdotta da due Notturni di Jean Françaix e Ottorino Respighi eseguiti con bravura dal giovanissimo quanto più che promettente pianista mandellese Michele Vassena. Una serata di musica e di emozioni, una di quelle notti in cui - per dirla con il concetto espresso dall’assessore comunale alla Cultura, Doriana Pachera, nel dare il benvenuto agli intervenuti - diventa quasi spontaneo pensare che “in un mondo senza artisti non avremmo avuto questo concerto, non avremmo avuto questa chiesa, non avremmo avuto questi affreschi”.
E allora i brani di Telemann, Bach, Donizetti, Haydn, Debussy, Handel, Brandts Buys e Saint-Saens proposti dal Trio Mousiké assumono un significato un po’ magico e certamente hanno regalato a chi li ha ascoltati bellissime sensazioni.
Sì, una serata riuscita, a iniziare dall’apericena che nella sede della Lega navale a Pramagno ha preceduto il concerto per finire con la visita guidata alla chiesa di San Giorgio e ai suoi affreschi a cura di Francesco Betti. Del resto quando arte e musica vanno a braccetto il successo è garantito.
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