Il dibattito sui
lavori in corso sull’area del campeggio di Mandello Lario continua. Di questa
mattina è una nuova presa di posizione del gruppo politico e consiliare di “Casa
Comune per Mandello democratica” che di seguito pubblichiamo:
La
questione gravissima dei lavori all’area campeggio privi della necessaria ed
esclusiva autorizzazione provinciale deve restare pubblica e discussa a tutti i
livelli anche mediatici, all’insegna della trasparenza e del rispetto della
comunità mandellese.
Il
signor Fasoli e il “Paese di tutti”, invece, vorrebbero tenere tutto sotto
silenzio e così impedirne la conoscenza effettiva alla cittadinanza, in tutti i
suoi serissimi risvolti.
L’ente
provinciale afferma di essere il solo ed esclusivo soggetto competente, in
forza della legge regionale 12/2005, a rilasciare l’autorizzazione
paesaggistica perché dal progetto l’intervento riguarda anche aree del demanio
pubblico. Questo aspetto trascina tutto il progetto nel suo complesso nella
competenza provinciale per il rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, ma la
Provincia non ha mai ricevuto nessuna richiesta in tal senso.
Ricordiamo,
ancora una volta, che il progetto avrebbe dovuto essere preventivamente
autorizzato dalla Provincia, quindi senza questo atto non si sarebbero potuti
nemmeno iniziare i lavori.
Alla
luce di quanto sopra, alcune conseguenze ineccepibili: l’autorizzazione
paesaggistica del Comune non ha alcun valore perché è stata rilasciata da un
ente non competente in questo specifico caso, checché ne dica Fasoli. Quanto
sinora eseguito e costruito nell’area campeggio sarebbe dunque privo di valido
titolo autorizzativo paesaggistico.
Si
deve pertanto, come minimo atto cautelativo, procedere con la sospensione
immediata dei lavori perché non accompagnati da alcuna valida autorizzazione.
Qualora
non venga disposta l’immediata sospensione dei lavori, “Casa Comune” lunedì
prossimo presenterà un esposto alla Procura della Repubblica di Lecco.
Il gruppo politico e consiliare di “Casa Comune”
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