24 giugno 2023

Varenna e la lettura. Domenica 25 giugno in piazza San Giorgio la presentazione di sette libri

 
Domani, domenica 25 giugno, a Varenna va in scena “Scrittori in piazza”. Praticamente per l’intera giornata, precisamente dalle 11 alle 18.30, in piazza San Giorgio l’amministrazione comunale e l’associazione “Lettelariamente” propongono la presentazione di ben sette libri.

“L’idea - spiegano i promotori - nasce dal desiderio di accorciare la distanza tra chi legge e chi scrive. E la piazza è il luogo dell’incontro per eccellenza. Noi ci proviamo in compagnia di Pino Allievi, giornalista e scrittore, che accompagnerà gli autori e ne coordinerà gli interventi”.
Questo dunque il calendario delle presentazioni:
ORE 11 - L’altrove è qui, di Silvia Colombo.
Una ragazza di origini pakistane massacrata dalla famiglia in nome di un “codice d’onore” che appare arcaico e barbaro, che percepiamo immediatamente tale perché “altro” e lontano da noi nel tempo e nello spazio.
Silvia Colombo abita a Mandello Lario. Insegnante di professione, tiene corsi di italiano per stranieri.
ORE 12 - Massimo Gozzi e Roberto Pozzi, I battelli del Lario e Quattro piante raccontano la vita rurale del Lario.
Massimo Gozzi da più di vent’anni svolge ricerche storiche sulla navigazione sul Lago di Como. Nel 2009 fonda l’associazione “Navilariane” per lo studio della navigazione storica e la difesa delle imbarcazioni d’epoca.
Roberto Pozzi, classe 1944, dopo la maturità si trasferisce in Cile dove si laurea in Pedagogia e dove rimane fino al 1984. Tornato in Italia, continua l’attività di insegnante. Coltiva la passione per la storia locale ed è autore di numerose pubblicazioni sulla cultura popolare del territorio lariano.
ORE 12.40 - Il cuore non ha le rughe, di Ferri Spandri.
Lotti, madre di quattro figli, sposata con un uomo bello e affascinante ma inaffidabile e manesco, trova la forza per uscire dal vortice di infelicità del suo matrimonio.
Ferri Spandri, nata a Lecco, è insegnante di Biologia e scienza dell’alimentazione. Attualmente vive a Varenna e questo è il suo primo libro.
ORE 16 - L’inferno dentro i suoi occhi, di Silvia Schenatti.
E’ proprio quando credi di averla fatta franca che lui è lì, in penombra, pronto a tendere un agguato: il tuo passato ti ha trovato, determinato più che mai a sbatterti in faccia gli errori che, con tanta attenzione, hai sempre cercato di tenere sotto controllo.
Silvia Schenatti è nata a Lecco ed è cresciuta tra il Lecchese e la Valmalenco. Conseguito il diploma al Liceo socio-psico-pedagogico di Monticello Brianza, si laurea con lode in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano - Bicocca discutendo una tesi in diritto penale. Terminati il tirocinio e la pratica forense, nel 2021 ottiene il titolo di avvocato.
ORE 17 - Gli amanti sommersi, di Mattia Conti.
Gli amanti sommersi, romanzo storico che si interroga sui sentimenti e sulle passioni politiche con uno sguardo maturo e nuovo, restituisce con ardore la Resistenza alla dimensione viva del presente.
Mattia Conti, classe 1989, nel 2005 ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie Il moto delle onde e nel 2011 ha vinto il Premio Campiello giovani con Pelle di legno.
Nel 2013 vola a New York, unico italiano a ottenere il Premio Prada Journal con il racconto Gli occhi di Malrico. Lo stesso anno, con il cortometraggio “Zona01”, vince il premio “Senzaparole” indetto da Moviemax.
Coniuga la sua passione per la scrittura e quella per l’audiovisivo occupandosi di format e serie tv presso una casa di produzione televisiva. Grazie a questa passione ottiene nel 2018 una menzione speciale al Premio Solinas Experimenta.
ORE 18 - In the net - Insidie in rete, di Giordana Bonacina.
Il libro mette sotto i riflettori la rete nei suoi aspetti più complicati e problematici: con i diversi disturbi da dipendenza e i molteplici pericoli in cui si potrebbe incappare durante la “navigazione”. Nel libro ogni fenomeno è presentato con “protagonisti” e dinamiche diverse. Il tutto è narrato tramite racconti di fantasia ma assolutamente verosimili.
Lo scopo del volume non è quello di demonizzare il web e le sue risorse. Si vuole invece porre l’attenzione su comportamenti, rischi, disturbi e fobie evitabili attraverso un adeguata conoscenza.
Giordana Bonacina, mandellese, insegnante di scuola primaria con esperienza trentennale, da anni si occupa di formazione e attività legate alla lotta contro il bullismo, le dipendenze, l’utilizzo scorretto del web e dei social e la violenza di genere. E’ volontaria formatrice sulle tematiche della sicurezza in rete e sui social dell’Associazione volontari di Protezione civile Gruppo A24, membro effettivo della colonna mobile del Dipartimento di Protezione civile nazionale, della Regione Lombardia e della città metropolitana di Milano.

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