15 giugno 2023

“Semprevivi” del Cai Grigne, trekking all’Isola d’Elba. Natura selvaggia e paesaggi da sogno

 
I “Semprevivi”, gruppo Senior del Cai Grigne di Mandello Lario, hanno trascorso una piacevolissima settimana - dal 4 all’11 giugno - all’Isola d’Elba svolgendo attività di trekking. Ben 56 i partecipanti, alloggiati in un ottimo hotel sulla spiaggia di Naregno, località turistica del comune di Capoliveri.

“Con l’appoggio dello stesso bus con cui eravamo partiti da Mandello - dice uno dei partecipanti - abbiamo raggiunto e poi percorso a piedi molte delle aree più interessanti dell’isola, con il bus che ci recuperava nelle località di arrivo”.

 
Lunedì 5 la visita di Portoferraio, dominata da due fortezze e dalla casa di Napoleone, poi le magnifiche spiagge di ciottoli bianchi delle Ghiaie, Padulella e Capo Bianco. Martedì 6 un tratto della selvaggia costa Sud-est da Naregno alla Punta di Buzzancone, verso Capo Calamita, mercoledì da Marciana salita con la bidonvia e quindi a piedi fino agli oltre 1.000 metri della cima del Monte Capanne, con una incredibile fioritura di ginestre nane tra le lastre di granito. Nel pomeriggio trasferimento a Lacona, con escursione al promontorio di Capo Stella.

 
Giovedì 8 la salita a Capo d’Enfola (parco nazionale), poi un gruppo alla spiaggia bianca di Sansone e i più lungo la costa da Viticcio a Biodola e a Procchio, dove era previsto il ricongiungimento.
Venerdì 9 escursione da Capo Sant’Andrea a Marciana Marina, con il primo tratto lungo una splendida scogliera di granito, e il giorno successivo da Rio nell’Elba al Castello del Volterraio, su una cima rocciosa che domina il golfo di Portoferraio.

 
Domenica 11 il rientro sul Lario, con sosta a Pisa per ammirare l’affascinante Piazza dei Miracoli, il cui colpo d’occhio lascia senza fiato anche chi già la conosce.
Tutti soddisfatti, va detto, per la simpatica compagnia e, dettaglio non trascurabile, per l’eccellente livello del ristorante, nonché per la fortuna di non essere mai incappati in alcun acquazzone, nonostante condizioni climatiche piuttosto variabili.
E allora non resta che aggiungere… alla prossima!
 









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