Scrittrici
e scrittori in piazza, domenica 25 giugno a Varenna, per iniziativa dell’amministrazione
comunale e dell’associazione “Lettelariamente”. Sette i libri presentati, con l’efficace
conduzione di Pino Allievi, giornalista e a sua volta scrittore, il quale ha
saputo far emergere le interessanti peculiarità delle varie proposte.
Silvia
Colombo, mandellese, ha proposto una profonda riflessione sulla grande tematica
dell’integrazione tra culture diverse con il suo romanzo L’altrove è qui, mentre il derviese Roberto Pozzi e Massimo Gozzi si
sono confrontati sulle abitudini e i significati di chi viveva il lago
in tempi diversi da quelli odierni. Quattro
piante raccontano la vita rurale del Lario e I battelli del Lario i testi da loro presentati.
Ferri
Spandri con Il cuore non ha le rughe ha
voluto raccontare la propria esperienza di vita e le difficoltà incontrate
nelle relazioni amorose.
Il
pomeriggio è iniziato con la giovane scrittrice Silvia Schenatti che,
attraverso una storia complessa, ha voluto sottolineare il valore della
parola. L’inferno dentro i tuoi occhi
il titolo del suo primo romanzo.
Mattia
Conti ha voluto ricordare ai presenti in piazza San Giorgio due figure
importanti della Resistenza quali la Gianna e il Neri con il romanzo
storico Gli amanti sommersi.
Infine
Giordana Bonacina, mandellese, ha toccato un tema di grande attualità, ossia i
pericoli che si possono incontrare con un uso poco consapevole della rete. In the net. Insidie in rete la sua
ultima pubblicazione.
Insomma
una giornata decisamente positiva, trascorsa nelle sempre suggestiva “perla”
del Centrolago lecchese tra letteratura e riflessioni.
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