Grande
successo in termini di partecipazione e interesse per l’iniziativa organizzata
da “Save the lake” che si è svolta nella giornata di ieri presso il pratone di
Parè a Valmadrera. L’associazione lecchese, guidata da Federico Riva e Lorenzo
Negri, in collaborazione con Mattia Silveri di “Sflow Outdoor”, ha organizzato con
il patrocinio del Comune e il supporto di alcuni enti del territorio una
giornata all’insegna del rispetto per l’ambiente, dello sport e del
divertimento.
Qualche
nuvola non ha scoraggiato gli oltre 150 giovani che partendo a piedi, in bicicletta
o in canoa hanno battuto le rive più turistiche (e inquinate) del lago,
raccogliendo più rifiuti possibile, aiutati anche da un gruppo di sub per
facilitare la pulizia dei fondali.
Il
pomeriggio ha visto protagoniste diverse attività sportive aperte a tutti,
grandi e piccoli: dal torneo di green volley al laboratorio di giocoleria, dal
noleggio di kayak allo Sup yoga.
Verso
sera i sub dell’associazione “Proteus” sono partiti alla scoperta del fondale
del lago, proiettando in diretta le immagini delle loro telecamere sul
maxischermo, immagini suggestive che hanno suscitato la curiosità dei presenti.
Sempre sul maxischermo è stata poi proiettata la finale di Champions League Inter-Manchester
City. Nonostante la delusione dei tanti tifosi presenti per la sconfitta dei
nerazzurri, la serata è continuata con Sciamen, Reebs, Cesare e Lara, dj
lecchesi che hanno animato il pratone di Parè fino a mezzanotte.
Tanta
la gioia negli occhi degli organizzatori e dei tanti volontari che hanno reso
possibile la giornata.
Va
detto che la raccolta dei rifiuti è stata resa possibile grazie a Silea, che
oltre ad avere fornito guanti, sacchi e bidoni, si è occupata dello smaltimento
dell’immondizia raccolta.
“Il
successo della manifestazione - commenta il sindaco di Valmadera, Antonio Rusconi
- sottolinea la crescente attenzione delle persone nei confronti dell’ambiente
e della salvaguardia del territorio che ci circonda, così come l’importanza di
iniziative come questa, volte a sensibilizzare e a creare coinvolgimento tra i
giovani”.
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