Settimana
scorsa è calato il sipario sulla quinta edizione del Festival della letteratura
di Mandello Lario organizzato dall’assessorato comunale alla Cultura e all’istruzione.
Tutti gli eventi proposti - dagli spettacoli teatrali agli incontri con gli
autori, dai laboratori fino alle letture con i più piccoli e ai corsi online
per docenti e genitori - sono stati seguiti con interesse.
In
particolare, la serata conclusiva dell’8 giugno nella sala polifunzionale del
Lido comunale ha regalato momenti davvero suggestivi. A condurla sono stati
l’astrofisico e astrofotografo Davide Trezzi e il musicista e poeta Andrea
Cantù.
Trezzi,
riferendosi al libro Nata in via delle Cento
stelle di Federico Taddia, ha ripercorso la vita dell’astrofisica
Margherita Hack, dispensando anche nozioni sull’universo e affrontando i temi più
entusiasmanti dell’astronomia moderna, aiutandosi con una serie di slide da lui
predisposte.
Cantù,
oltre a leggere alcune poesie tratte dal suo libro L’aquila e la farfalla, si è esibito al pianoforte proponendo la Polacca-fantasia opera 61 di Chopin mentre
sullo schermo apparivano le immagini delle galassie, del sole e delle stelle
scattate dall’astrofisico Trezzi.
Sul
prato, all’esterno della sala, la serata è stata “condivisa” da molti bambini
che, sdraiati su un enorme tappetto, hanno ascoltato attentamente storie di
pianeti e stelle raccontate dal gruppo “Favolare”. Insomma una bella serata da
ricordare.
Nessun commento:
Posta un commento