Mandello Lario. Gara di bocce per persone diversamente abili e a vincere è l’inclusione

 

Quando pensionati e disabili fanno squadra a vincere è l’inclusione. Si spiega anche così il successo della gara di bocce riservata a persone diversamente abili, organizzata dallo Spi Cgil nell’ambito dei “Giochi di LiberEtà 2023”, che si è disputata questa settimana al Circolo Arci “Promessi sposi” di Mandello Lario, dove ha sede la Bocciofila Mandellese.

Quella di quest’anno era la seconda edizione dell’iniziativa, che nel 2022 si era tenuta a Paderno d’Adda. Questa volta, però, le associazioni che vi hanno aderito sono raddoppiate ed erano dieci: “Centro La Rosa” di Nibionno, “Le Grigne” di Primaluna, Centro diurno per persone con disabilità di Barzanò, sezione Arcobaleno - Polisportiva Mandello, “Oltretutto 97” di Lecco, “La Nostra famiglia” di Mandello Lario, “La Goccia” di Lecco, “Casa dei ragazzi” di Olgiate Molgora, Centro diurno di Merate e CDD di Calolziocorte.

 

La giornata di gara conclusiva ha visto ieri la presenza di un centinaio di persone tra ragazzi disabili e volontari della Lega di Mandello dello Spi, che li hanno supportati. A presenziare alle premiazioni anche l’amministrazione comunale, che aveva patrocinato la gara, con il sindaco Riccardo Fasoli e gli assessori Sergio Gatti, Guido Zucchi e Doriana Pachera.

Una bella festa, dunque, che testimonia ancora una volta l’impegno dello Spi di Lecco nel non lasciare indietro nessuno e per rafforzare il concetto secondo cui “ogni individuo deve poter coltivare i propri interessi e le proprie passioni”.

A vincere, per la cronaca, sono stati i rappresentanti della “Casa dei ragazzi”, seguiti dalle squadre della “Oltretutto 97” e della “Nostra famiglia”.

 

Lo Spi di Lecco ha premiato le prime quattro associazioni classificate con una targa e un soggiorno per un disabile e il suo accompagnatore in occasione dei “Giochi di LiberEtà” che si terranno dall’11 al 15 settembre a Cattolica, sulla Riviera romagnola.

Dopo la finale non è mancato un pranzo in compagnia, organizzato con la preziosa collaborazione dei volontari del Circolo “Promessi sposi” e il sostegno dello Spi.