Mandello. Gli “orizzonti patagonici” del “Det” e di Benigno Balatti l’8 giugno a “San Lorenzo”

La serata viene proposta allo scopo di raccogliere altri fondi per la costruzione del rifugio “Mandell bass” in Nepal 

 

 

(C.Bott.) Il bel sogno continua. E quel sogno, cullato in particolare da Oscar Ongania e Fabio Bartesaghi, si chiama rifugio “Mandell bass”. Verrà realizzato nella Rubi Valley in Nepal e i lavori di costruzione sono di fatto già iniziati, come documentato nelle scorse settimane in occasione delle tre serate proposte dai due mandellesi protagonisti del trekking dello scorso anno appunto in terra nepalese.

Un sogno, insomma, a occhi aperti, tanto più che per far sì che il progetto della casa-rifugio possa concretizzarsi sono già stati raccolti 11.000 euro e l’obiettivo è raggiungere “quota 25.000”.

Passa anche, il cammino verso il conseguimento di quell’ambizioso obiettivo, dall’organizzazione di eventi e serate. Tre sono già state proposte (l’ultima lo scorso mese di aprile) e a tutte e tre si è accompagnato un lusinghiero successo, tanto che la lista degli amici di Ongania e Bartesaghi si è andata infoltendo, di pari passo con le adesioni di quanti si sono detti disposti a dare un contributo concreto all’attuazione del progetto stesso.

Giuseppe "Det" Alippi in una foto che lo ritrae con Mario Panzeri.

 

Mandello Lario può così già guardare al prossimo appuntamento, rappresentato da una serata che si terrà giovedì 8 giugno al teatro “San Lorenzo” di via XXIV Maggio. Due i protagonisti quella sera sul palcoscenico, Giuseppe “Det” Alippi e Benigno Balatti. Come dire, due grandi dell’alpinismo che hanno “firmato” ascensioni di assoluto livello sulle Grigne, sulle pareti dell’arco alpino, in Patagonia e su tante altre montagne.

Saranno puntati in particolare sugli “orizzonti patagonici”, quella sera, i riflettori, con videoproiezioni delle spedizioni in America latina attraverso le quali raccontare storie di uomini e appunto di montagne.

Ad aprire la serata dell’8 giugno - che avrà inizio alle 20.45, con ingresso a offerta libera - sarà Oscar Ongania, che proporrà in anteprima un video documentario dedicato alle “nostre” montagne (e non soltanto) e al loro indiscusso fascino.

 

Benigno Balatti