(C.Bott.) Il libro, di
recente pubblicazione, si ispira alla vicenda di Saman Abbas, diciottenne
pakistana massacrata dalla propria famiglia perché voleva vivere libera.
Scomparsa il 1° maggio 2021 a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, il suo
corpo senza vita venne ritrovato all’interno di un vecchio casolare abbandonato
nel novembre dello scorso anno.
Ora
per l’autrice, l’insegnante mandellese Silvia Colombo, è tempo di
presentazioni. L’altrove è qui -
questo il titolo del libro - verrà infatti presentato domani, domenica 18 giugno, alle
ore 18.30 al Circolo “Libero pensiero” in via Calloni a Rancio di Lecco.
La
data scelta non è casuale. Soltanto due giorni dopo, ossia il 20 giugno,
ricorre infatti la Giornata internazionale del rifugiato, indetta per
commemorare l’approvazione - avvenuta nel 1951 e festeggiata per la prima volta
nel 2001 - della Convenzione relativa allo statuto dei rifugiati da parte
dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite.
Dopo
la “tappa” lecchese di questo fine settimana Silvia Colombo sarà venerdì 23
giugno (ore 18.30) alla libreria “Aquilario” in via Parodi a Mandello Lario (ai
presenti verrà offerto un aperitivo) e domenica 25 alle ore 11 in piazza San
Giorgio a Varenna per iniziativa del Comune e dell’associazione “Lettelariamente”.
Spiegando
come è nato L’altrove è qui,
l’autrice aveva affermato di recente: “Ripensando a Saman e a tutte le donne
oppresse, a ogni latitudine, ho sentito il bisogno di immergermi nel suo
contesto di vita e di rielaborare la sua storia attraverso una forma
letteraria. Nel racconto, i personaggi attraversano tematiche sociali che ci
interrogano come individui e come comunità: la migrazione come urgenza di fuga
dalla miseria o dalla violenza, la costruzione dell’identità, l’impegno, il
bullismo, la capacità e la volontà di accoglienza e di cura”.
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