Da Mandello Lario in 27 ai campi scuola dell’Ana. “Vi attende un’esperienza unica e straordinaria”

Consegnato il contributo alle famiglie dei ragazzi che hanno aderito all’iniziativa. Il capogruppo Bianchi: “La vita comunitaria sarà al centro della vostra esperienza e imparerete a essere responsabili non solo di voi stessi ma anche degli altri”

 

Nel fine settimana il Gruppo Ana di Mandello Lario ha consegnato il contributo ai 27 ragazzi che parteciperanno al campo scuola delle penne nere. Quella mandellese sarà tra l’altro la delegazione più numerosa presente a Villa Grugana di Calco per i ragazzi dalla quarta elementare alla seconda media e al rifugio “Cazzaniga Merlini” ai Piani di Artavaggio per quelli dalla terza media alla seconda superiore.

Durante l’incontro svoltosi in sede si è creata un’atmosfera accogliente e gioiosa, con i responsabili sezionali dei campi Giuliano Lori e Dino Sala a ricordare i solidi valori alpini che saranno alla base delle attività.

Il contributo per le famiglie copre l’80% dell’intera quota di partecipazione al campo scuola ed è stato fortemente voluto dal consiglio direttivo dell’Ana.

Rivolgendosi ai ragazzi, il capogruppo Claudio Bianchi ha detto: “Oggi  parliamo di un’esperienza unica e straordinaria che vi attende: il campo scuola degli alpini. Il campo rappresenta un’opportunità per voi di imparare nozioni fondamentali riguardanti la vita comunitaria, il comportamento in montagna e la protezione civile. Vi troverete immersi in un ambiente affascinante, circondati dalla natura e dalle tradizioni di un corpo speciale come gli alpini”.

 

Bianchi ha poi spiegato che il campo scuola non è soltanto un luogo dove acquisire conoscenze, ma anche un’occasione per crescere come individui e come parte di una squadra. “La vita comunitaria sarà al centro della vostra esperienza - ha aggiunto - e imparerete a essere responsabili non solo di voi stessi ma anche degli altri. Lavorerete insieme, affronterete sfide e supererete ostacoli come un unico corpo, imparando il valore dell’aiuto reciproco e della solidarietà”.

“Sarete guidati dagli alpini, veri esperti del territorio - ha detto sempre Claudio Bianchi - che vi insegneranno l’importanza di una condotta responsabile e sostenibile. Il territorio e la montagna sono  ambienti meravigliosi ma anche fragili e dobbiamo fare la nostra parte per preservarli per le future generazioni. Avrete poi l’opportunità di conoscere le tradizioni, i valori e la storia degli alpini e scoprirete l’importanza di servire la comunità e di mettere gli interessi collettivi al di sopra di quelli personali”.

Quindi le ultime considerazioni: “Il campo scuola rappresenta un’opportunità unica per voi ragazzi. Sarà un’esperienza che vi cambierà e vi arricchirà. Sfruttate ogni momento, imparate tutto ciò che potete e ricordatevi sempre dei valori che gli alpini vi insegneranno: il rispetto, la solidarietà e il servizio alla comunità”.