Fine
settimana nel segno delle penne nere, a Colico e in Alto Lario, dove si sono
svolte le manifestazioni per celebrare il cinquantesimo anniversario di
fondazione della sezione Ana.
Venerdì
si era tenuto l’evento inaugurale al teatro parrocchiale di Pianello del Lario,
con il concerto del Coro Grigna dell’Ana di Lecco.
Lo
spettacolo ha proposto una serie di canti della tradizione alpina, interpretati
come sempre magistralmente dalla formazione corale. Gremito il teatro e tanti
gli applausi. Il concerto è terminato con uno scambio di doni e con
l’immancabile Trentatré, seguita dal
Signore delle cime.
Ieri
mattina il direttivo della Sezione “Alto Lario” di Colico ha reso omaggio al presidente
fondatore della sezione, cavalier Davide Del Pero. Il vessillo e i gagliardetti
della sezione si sono riuniti sulla sua tomba, presso il cimitero di Gravedona,
per depositare un omaggio floreale e ricordare la figura del presidente, presenti
le figlie e il sindaco di Gravedona, Cesare Soldarelli, oltre al capogruppo di
Gravedona, Giuliano Ferrera.
In
serata, nella chiesa di San Giorgio a Colico, al termine della cerimonia
religiosa è stato benedetto il vessillo del 50° alla presenza della madrina
Neva Pedroncelli, del consigliere nazionale Renato Spreafico, del consigliere
fondatore Vito Ardenghi e del presidente della Sezione Ana, Stefano Foschini.
Il
clou della manifestazione questa mattina con l’ammassamento in piazza Roma a
Colico, l’alzabandiera, il corteo per le vie cittadine, l’onore ai caduti e le
allocuzioni ufficiali del presidente della sezione, del sindaco di Colico
Monica Gilardi, del prefetto di Lecco Sergio Pomponio, del past-president Luigi
Bernardi e del consigliere nazionale dell’Ana Spreafico.
Erano
presenti le sezioni “sorelle” di Como, Luino, Milano, Lecco, Valtellinese, Cremona-Mantova
e Varese, oltre a 60 stendardi tra i Gruppi AnA, le associazioni d’arma e
civili e il tenente colonnello Angelo Parano in rappresentanza del Comandante
del V Reggimento alpini di Vipiteno.
Il
presidente Foschini ha rivolto un sincero ringraziamento ai volontari di Protezione
civile della Sezione Ana di Colico, guidati dal coordinatore Marco Brazzorotto,
del Gruppo intercomunale di Colico e Dorio, dei carabinieri in congedo e della
Croce Rossa. Un pensiero è stato dedicato ai soci e consiglieri fondatori che
sono “andati avanti”, tra i quali l’alpino Enos Toja, mancato di recente.
Dopo
il rancio alpino, organizzato dal gruppo di Colico con la collaborazione degli
altri gruppi della Sezione, si è svolta presso l’auditorium “Ghisla” la
rappresentazione teatrale Ritorneranno,
della Compagnia teatrale degli “Scarrozzanti”, basata sugli scritti del beato don
Carlo Gnocchi sulla sofferenza degli alpini nel corso della campagna di Russia.
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