Tre
scuole (e 115 coristi) in concerto per “La Nostra famiglia” questa sera a
Mandello Lario. Al teatro comunale “Fabrizio De André” in piazza Leonardo da
Vinci, con inizio alle 20.45, si esibiranno i cori dell’Istituto comprensivo statale
“Alessandro Volta” di Mandello (docente Alessandro Milesi), della “Don Ticozzi”
di Lecco (docenti Emanuela Milani e Michele Santomassimo) e dell’Istituto “Papa
Giovanni XXIII” di Galbiate (docente Giulia Molteni), con la partecipazione di
alcuni allievi della Scuola di musica “San Lorenzo”.
La
serata, inclusa tra gli appuntamenti del Festival della letteratura, si aprirà nel ricordo del beato don Luigi Monza, che nel 1937 fondò l’Istituto
secolare delle Piccole apostole della carità con le quali diede vita all’associazione "La Nostra famiglia", che opera
nel campo dell’assistenza sanitaria, dell’istruzione e formazione delle persone
diversamente abili.
Ancora
oggi le Piccole apostole della carità operano presso le strutture dell’associazione
e la loro missione è focalizzata verso i giovani e le famiglie.
A
Mandello la “Nostra famiglia” è presente dal
1986 e si dedica alla cura e alla
riabilitazione di persone con disabilità.
Nel
corso della serata mandellese verrà anche presentato il libro Glossario di alcuni termini in uso nell’accompagnamento
del disturbo dello spettro autistico a cura del Tavolo di lavoro sull’autismo
presso l’Ufficio pastorale della salute della Cei.
Per
quanto riguarda la parte musicale ogni coro si esibirà con un proprio repertorio. Nello
specifico, il coro dell’Istituto “Alessandro
Volta” di Mandello eseguirà un saggio del repertorio corale e
liederistico approfondito durante l’intero anno scolastico.
Il coro dell’Istituto “Papa Giovanni XXIII” di
Galbiate proporrà
un viaggio musicale tra affascinanti tradizioni e narrazioni, passi di danza e ritmi
di festa, il tutto incorniciato dalla poesia di Gianni Rodari, mentre il coro della “Don Ticozzi” di Lecco
presenterà un programma di canti popolari che vanno dalla tradizione americana
fino alla musica popolare sarda, oltre ad alcuni brani di autori italiani.
L’ingresso
al “De André” sarà a offerta libera e il ricavato devoluto per l’acquisto di
uno schermo interattivo per gli ospiti della “Nostra famiglia”.
Sarà
presente il dottor Massimo Molteni, direttore sanitario della “Nostra famiglia”.
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