14 maggio 2023

Mandello Lario. Nasce il fondo “Francesco Ventura” a sostegno della Cooperativa sociale “Incontro”

E’ aperto presso la Fondazione comunitaria del Lecchese. Il presidente Alberto Magatti: “La volontà deriva dall’esigenza di dare una sicurezza economica a questa nostra realtà”

 
E’ stato siglato nella sede della Cooperativa sociale “Incontro” di Mandello Lario l’accordo per la costituzione di un fondo intitolato alla memoria di Francesco Ventura e aperto presso la Fondazione comunitaria del Lecchese.
All’incontro erano presenti per la Fondazione la presidente Maria Grazia Nasazzi e il segretario Paolo Dell’Oro, per la Cooperativa “Incontro” il presidente Alberto Magatti e il direttore Fabrizio Alippi, oltre a Giovanna Galbusera, moglie di Francesco Ventura.
“La volontà di aprire questo fondo nasce dall’esigenza di dare una sicurezza economica alla nostra cooperativa, che da più di 35 anni lavora nel più totale silenzio, dando a molte persone in difficoltà un’opportunità lavorativa importante - spiega Alberto Magatti - In questi anni di ristrettezze economiche le esigenze dei soci della nostra realtà sono cambiate”.
“Nata come laboratorio protetto per persone con disabilità intellettiva - aggiunge - si è poi trasformata in cooperativa sociale di inserimento lavorativo (tipo B). Attualmente si sono molto diversificate sia la provenienza territoriale sia la tipologia di disabilità dei frequentatori della nostra realtà. Non è mai venuta meno, però,  l’attenzione ai primi fruitori, i nostri “ragazzi” ormai abbondantemente adulti, anche attraverso la collaborazione con l’associazione “Abilmente” che si fa carico delle proposte extralavorative organizzando momenti di aggregazione e integrazione sul territorio”.
Il direttore Alippi sottolinea dal canto suo la bellezza e la sfida quotidiana di coniugare le due anime della Cooperativa: quella “sociale”, votata all’accoglienza e alla valorizzazione delle persone, e quella “imprenditoriale” legata all’organizzazione del lavoro, alle commesse per i clienti, alla puntualità delle consegne e alla qualità richiesta.
“Ciascuno entra in cooperativa con il proprio zaino di fatiche, a volte troppo pesante, ma la fatica condivisa diventa più sopportabile - continua Alippi - Ognuno si avvicina alla cooperativa con la pretesa di ottenere per sé, ma accorgersi delle esigenze dell’altro aiuta a combattere l’egoismo”.

 
Da cinque anni a questa parte, periodo di presidenza di Magatti con tutti i volontari che instancabilmente hanno dato e danno tuttora il loro contributo, le iniziative a favore della cooperativa sono state tante: dal punto ristoro nelle giornate del motoraduno internazionale Guzzi, dove si è potuto assistere a un vero esempio di organizzazione culinaria (nell’ultima edizione 2022 i posti a sedere erano più di 700) con un menù di tutto rispetto, fino alla distribuzione di 18.000 tra guanti monouso e mascherine in uno dei periodi più difficili, ovvero nei primi mesi del 2020, quando il Covid faceva paura.
Tra le tante iniziative spiccano la cena di gala, organizzata a “Villa Lario”, che per due edizioni ha aiutato a ripianare i bilanci della cooperativa, e una spedizione di presìdi medici verso l’Ucraina nei primi periodi del conflitto.
“Credo che oggi con la sottoscrizione di questo fondo qualcuno si sia ricordato di noi e del nostro operato - sottolinea Magatti - Tutti potranno contribuire a incrementare economicamente questa iniziativa, dandoci la possibilità di continuare a offrire opportunità a chi ne ha più bisogno. Il fondo si prefigge altresì di venire in aiuto delle persone sul nostro territorio, contemplando anche borse di studio per i ragazzi che si distingueranno negli studi e il finanziamento di progetti inerenti la nostra Cooperativa, a cominciare da una nuova sede”.
“Vorrei approfittare di questa opportunità - conclude il presidente - per ringraziare tutti i soci lavoratori della Cooperativa “Incontro”. Ovviamente senza di loro tutto ciò non potrebbe esistere. Grazie allora ai volontari che dedicano il loro tempo alla nostra realtà, cosa che personalmente reputo un valore inestimabile, al direttore Fabrizio Alippi, che non mi stancherò mai di definire persona insostituibile. Grazie a tutto il direttivo della Cooperativa, costituito dallo stesso Fabrizio Alippi e da Pamela Dell’Oro, Roberta Sangalli, Moira Pelucchi e Luciano Bellini. E grazie alla Fondazione comunitaria del Lecchese, in particolare alla sua presidente Maria Grazia Nasazzi e al direttore Paolo Dell’Oro, fonte di ottimi suggerimenti”.
COME DONARE AL FONDO “FRANCESCO VENTURA”
Le donazioni possono essere effettuate con bonifico bancario intestato alla Fondazione comunitaria del Lecchese sui seguenti Iban:
Intesa San Paolo IT28Z030690960610000 0003286
Banca della Valsassina IT87B0851522900000000501306
specificando nella causale “Fondo Francesco Ventura”.
Tutte le donazioni potranno usufruire dei benefìci fiscali previsti dalla normativa vigente.

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