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Nella
sezione “Santuari” della diocesi di Como si legge che “la costruzione
dell’edificio risale al secondo quarto del XVII secolo, per la volontà della
comunità e su impulso di una cospicua donazione da parte della nobile
famiglia Airoldi”.
Il
riferimento è al Santuario della Beata Vergine del fiume a Mandello Lario, a
proposito del quale si legge ancora: “Tra il 1633 e il 1638 furono eseguite l’ornamentazione
plastica del presbiterio e della navata della chiesa nonché gli affreschi della
volta e dell’intradosso dell’arco trionfale. La decorazione delle pareti
della chiesa furono eseguite tra il 1736 e il 1756. La costruzione della
sacrestia risale al 1670 circa, mentre il portico fu edificato nel 1682.
All’esterno si trovano le cappelle della via Crucis”.
Proprio
il Santuario della Madonna del fiume sarà meta lunedì prossimo, 29 maggio, di
una visita organizzata dal Gruppo volontari assistenza agli anziani di
Mandello.
Il
ritrovo è fissato per le 14.30 direttamente presso l’edificio religioso e il
programma prevede un intrattenimento spirituale e l’illustrazione delle
caratteristiche architettoniche e storiche del santuario da parte di suor
Silvia.
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