Appuntamento
con Luigi Garlando, questa mattina alle 10 al cineteatro comunale “Fabrizio De
André”, per il Festival della letteratura di Mandello Lario. Garlando
incontrerà in particolare gli alunni della scuola secondaria di primo grado, ma
in ogni caso tutti potranno parteciparvi.
Nato
a Milano nel 1962, Garlando è laureato in lettere moderne. Muove i
primi passi nel mondo dei fumetti, poi approda alla Gazzetta dello Sport, dove scrive tuttora sia per il quotidiano sia
per il supplemento SportWeek.
Ha
partecipato da inviato a due campionati mondiali di calcio (Giappone-Corea del
Sul del 2002 e Germania 2006), a due Olimpiadi e ha seguito un Tour de France
di ciclismo. E’ stato premiato dal Coni per la sezione inchieste e per il
racconto sportivo.
Scrive inoltre libri per ragazzi, trattando temi d’attualità,
sociali e sportivi “perché - spiega - non esistono temi da grandi e temi da
bambini, ma esistono modi diversi per affrontarli”. Da ricordare, su tutti, il
testo Per questo mi chiamo Giovanni,
la storia di Giovanni Falcone raccontata a un bambino.
Nel 2017 ha vinto il Premio
Strega “Ragazze e ragazzi”. E’ un appassionato collezionista di copie in tutte
le lingue della Divina Commedia.
Garlando
era già stato ospite anche lo scorso anno al Festival della letteratura di Mandello e
aveva presentato L’album dei
sogni. Questa mattina al "De André" parlerà del suo ultimo libro Siamo come scintille.
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