Mandello, “De André” tutto esaurito per i Legnanesi. “Che bello tornare a vedere i teatri pieni”

 

(C.Bott.) “De André” sold out a Mandello Lario per lo spettacolo con cui ieri sera è calato il sipario sulla stagione teatrale 2022-2023 organizzata dal Comune in collaborazione con la Pro loco. In scena i Legnanesi con Sogni.

Da loro è arrivato proprio l’invito esplicito a sognare, come per un po’ ha sognato Mabilia. E come lei stessa aveva sollecitato a fare Teresa e Giovanni, i suoi genitori, chiamati a fingersi imprenditori di fama e di successo, ricchi e potenti, e a conoscere i futuri consuoceri in una location per loro inusuale: lo stadio di calcio della Juventus. 

Alla fine i sogni di gloria e ricchezza lasciano il posto alla dignità e al rispetto. Non da sognare ma da vivere ogni giorno e di cui andare fieri.

Un altro spettacolo scoppiettante, insomma. Due ore di allegria e spensieratezza, con i Legnanesi capaci come sempre di non deludere le attese.

Alla fine Antonio Provasio, la mitica Teresa della compagnia teatrale, ha salutato il pubblico mandellese. “Che bello tornare a vedere i teatri pieni”, ha detto prima di scambiare poche battute con una ragazza seduta nelle prime file, spettatrice al “De André” in compagnia di mamma e nonna, e di invitarla (ma l’invito era rivolto indistintamente a tutti i presenti in sala) a “tenere da conto” i propri nonni. “Li ricordiamo quando non ci sono più - ha aggiunto - e invece godiamoceli finché li abbiamo al nostro fianco”.

Poi una domanda estesa alla platea e alla galleria: “Vi siete divertiti?”. La risposta, unanime, non poteva che essere affermativa.