08 maggio 2023

“La nostra scuola è stata sommersa dall’acqua”. La Project Rock School al fianco della “Artistation”



(C.Bott.) “Siamo l’associazione culturale Artistation, ente no profit che opera principalmente come scuola di musica. Purtroppo la nostra sede è stata completamente sommersa dall’acqua ed è chiusa e inagibile a causa dei danni ingenti sia alla struttura sia alla strumentazione”.

Il messaggio arriva da Faenza, la città della provincia di Ravenna tra le più colpite dall’alluvione dello scorso 3 maggio. “Cerchiamo fondi per poter ripristinare al più presto tutto l’occorrente e riaprire i corsi a tutti i nostri piccoli e grandi allievi - si legge nell’appello lanciato dalla stessa associazione - pensando che la musica sia una parte fondamentale della nostra vita, che sia anche terapeutica e possa aiutare a uscire da simili situazioni”. Quindi il congedo: “Un grande grazie a tutti coloro che ci sosterranno”.
A raccogliere quell’appello e ad attivarsi prontamente per aiutare la “Artistation” è anche la Project Rock School con le sue scuole musicali comunali di Mandello Lario e Olginate.
“Pensiamo che la cultura artistica e nello specifico quella musicale vada sostenuta per favorire l’arricchimento sociale di tutti - dice Stefano Marzocchi, responsabile della Prs - La calamità naturale che ha colpito la scuola di Faenza è tremenda. Chi si occupa di scuole come le nostre e come quella della città emiliana, della quale tra l’altro io sono originario, è perfettamente consapevole della fatica che si accompagna alla gestione di situazioni ed equilibri riguardanti i rapporti con docenti, allievi e genitori, senza dimenticare il fattore economico, tutt’altro che facile tanto per le associazioni come per le pubbliche amministrazioni”.
“Le scuole di Mandello Lario e Olginate della Project - aggiunge - desiderano pertanto contribuire al superamento della difficile situazione della “Artistation” creando una rete a sostegno di un diritto comune a tutti: la possibilità, per chi lo desidera, di acculturarsi nel segno della qualità, accrescendo il proprio sapere e condividendo con altri il piacere della musica che può accompagnare ogni momento della nostra vita quotidiana”.

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