Si è tenuta nel fine settimana a Milano la cerimonia di consegna
dei premi “Rosa Camuna” attribuiti dalla Regione Lombardia. A ricevere il riconoscimento
anche il mandellese Giuseppe Moioli, oro olimpico nel 1948 a Henley nel
canottaggio con il “quattro senza”.
“Rappresentando il sentimento di tutta la comunità - afferma
il sindaco di Mandello Lario, Riccardo Fasoli - sono felicissimo per questo
riconoscimento a una persona che, oltre ai meriti sportivi di gioventù, ha
contribuito a crescere centinaia di ragazzi che, grazie ai suoi insegnamenti,
sono diventati grandi uomini”.
“Significativo - aggiunge il primo cittadino - è poi che, senza sapere uno dell’altro, Mauro Piazza, sottosegretario regionale, su indicazione di Mattia Micheli, vicepresidente della Provincia di Lecco, e l’amministrazione comunale mandellese, con il supporto del consigliere regionale Giacomo Zamperini, abbiano protocollato entrambi la candidatura di Moioli, segno dell’importanza che il grande canottiere ha avuto e ha ancora oggi per il territorio. Un ringraziamento va quindi a tutti quelli che si sono mossi per lui”.
Alla cerimonia di premiazione era presente anche il
mandellese Ivo Stefanoni, medaglia d’oro ai Giochi di Melbourne del ‘56 con il “quattro
con” e in seguito collaboratore personale dei presidenti della Repubblica Giuseppe
Saragat, Giovanni Leone, Sandro Pertini e Francesco Cossiga.
“L’ennesimo riconoscimento - conclude Fasoli - a una persona
straordinaria, già collare d’oro al merito sportivo del Coni e cittadino benemerito
del Comune di Mandello Lario”.
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