E’
con Federico Baccomo e il suo romanzo Sull’isola
il prossimo appuntamento del quinto Festival della letteratura di Mandello
Lario. Classe 1978, nativo di Milano, Baccomo presenterà il suo libro domani,
giovedì 11 maggio, alle ore 18 presso la gelateria Costantin in piazza Italia, all’imbarcadero.
Baccomo ha lavorato come
avvocato e si è poi dedicato a tempo pieno al mestiere di scrittore e
sceneggiatore. Scrive soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione e
ha lavorato con Claudio Bisio, Checco Zalone e Celentano.
Con
lo pseudonimo di Duchesne ha firmato il suo primo bestseller, Studio
illegale, da cui è stato tratto un film con Fabio Volo ed Ennio
Fantastichini. Poi un altro libro, La
gente che sta bene, e un altro film interpretato da Claudio Bisio e Margherita
Buy. A seguire Peep Show e Anna sta mentendo. A Mandello presenterà
come detto Sull’isola, pubblicato da
Mondadori.
Marta
sta per salire su un aereo. La meta è una piccola isola greca semidisabitata e
battuta da una pioggia incessante, un posto incontaminato in cui è chiamata a
realizzare un ambizioso progetto professionale destinato a cambiare le sorti della
sua carriera. Ma quel viaggio per Marta è qualcosa più di una trasferta di
lavoro.
Da
quando si è spezzato qualcosa nel rapporto con il marito, precipitato in una
depressione da cui sembra incapace di uscire, Marta si sente svuotata, priva di
risorse. Le farà bene starsene lontana per un po’. A farle compagnia soltanto
un vecchio romanzo ingiallito preso all’ultimo istante in aeroporto.
Lei
e Diana, la protagonista, hanno molto in comune: sono entrambe in fuga e
entrambe alla ricerca di qualcosa che le riporti in vita dopo un periodo di
stallo. Ma la sovrapposizione non si ferma qui: le corrispondenze, all’inizio
curiose, si moltiplicano in modo inquietante. Come inquietante, e affascinante
al tempo stesso, è la presenza di un misterioso uomo che dell’isola sembra
conoscere ogni segreto.
Ben
presto quella che doveva essere una semplice parentesi di lavoro e di
riflessione diventa per lei l’occasione di un’implacabile resa dei conti: con
il marito, con il suo capo, con se stessa.
In
questo romanzo Baccomo fa confluire i suoi molteplici talenti: una scrittura
spigliata e dai dialoghi perfetti, la finezza psicologica, l’arguzia,
l’attitudine introspettiva coniugata alla capacità di concepire un intreccio in
cui si alza sempre la posta per lasciare il lettore senza fiato.
A
guidare l’incontro con Baccomo sarà l’autore televisivo Mattia Conti,
originario di Molteno, nell’Oggionese. Nel 2011 Conti ha vinto il Premio
“Campiello giovani” con Pelle di legno
e nel 2013 ha ottenuto il Premio “Prada Journal” con il racconto Gli occhi di Malrico, pubblicato nella
collana digitale Zoom Feltrinelli.
Attualmente
persegue la passione per la scrittura e gli audiovisivi occupandosi di format e
sceneggiatura presso una casa di produzione televisiva e cinematografica.
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