Come
da tradizione, il 2 giugno a Bellano la festa della Repubblica viene celebrata
con una serie di appuntamenti che coinvolgono la popolazione. Quest’anno la festa assumerà un valore ancora maggiore: venerdì, infatti, il prefetto
di Lecco, Sergio Pomponio, consegnerà nelle mani del sindaco di Bellano,
Antonio Rusconi, le nuove miniature dello stemma e del gonfalone del Comune,
realizzate dopo la fusione con il Comune di Vendrogno.
“Sarà
un momento di importanza storica - spiega Rusconi - La mattina, a Lecco,
riceveremo il decreto ufficiale firmato nel 2021 dal presidente della
Repubblica Sergio Mattarella e dall’allora presidente del Consiglio, Mario
Draghi, insieme alle miniature realizzate da un disegnatore araldico proprio
partendo dalla blasonatura approvata ufficialmente. Alle 20 si terrà il consiglio
comunale con un solo punto all’ordine del giorno: l’adozione del nuovo stemma e
del nuovo gonfalone. Seguiranno lo svelamento del mosaico antistante il municipio,
raffigurante il nuovo stemma, e il corteo fino a piazza San Giorgio”.
Il
primo cittadino invita la popolazione a partecipare a questo significativo
momento, ricordando che “l’adozione del nuovo stemma e del nuovo gonfalone è il
suggello storico della fusione tra Bellano e Vendrogno”.
Quindi spiega: “Non
c’era nessun obbligo nel modificare lo stemma di Bellano, ma abbiamo ritenuto
giusto adottare uno stemma e un gonfalone che rappresentassero non soltanto
Bellano ma anche Vendrogno. Ecco allora che il nuovo stemma riporta i simboli
storici dell’emblema bellanese (i simboli delle famiglie Torriani e Visconti e
la barca che ricorda il legame con il lago), uniti al regale giglio dorato in
campo rosso, simbolo del Comune di Vendrogno”.
Il
momento storico sarà ricordato come detto anche con lo svelamento del grande
mosaico raffigurante proprio il nuovo stemma comunale. Un fine lavoro artistico
di oltre 90.000 tessere in marmo e altre pietre (tra cui argento e oro), che
adornerà la piazza antistante il municipio.
Dopo
la cerimonia in municipio e il corteo, le celebrazioni del 2 giugno
proseguiranno in piazza San Giorgio (in caso di maltempo al Palasole). Qui si
terranno la consegna delle borse di studio agli alunni bellanesi meritevoli e
della Costituzione ai diciottenni, oltre al concerto della Lake Como Orchestra diretta
dal maestro Roberto Gianola, bellanese, con la partecipazione del soprano
Hiroko Morita e del tenore Vitalji Kovalchuk.
Inoltre
nelle giornate di sabato 3 e domenica 4 giugno, dalle 10 alle 12 e dalle 14
alle 18, verranno aperte al pubblico le sale istituzionali del municipio, dove
potrà essere visitata l’esposizione dedicata alla storia degli stemmi di Bellano
e Vendrogno. Una raccolta di emblemi, dipinti, bandiere, oggetti, documenti e
memorabilia che raccontano la storia civile e il rapporto con lo stemma
comunale, tra cui spiccano i dipinti degli artisti bellanesi Giancarlo Vitali e
Velasco Vitali.
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