Europei assoluti di canottaggio. Andrea Panizza, Davide Comini e Giorgia Pelacchi costretti ai recuperi

L'armo azzurro con Comini e Codato questa mattina alla partenza della batteria di qualificazione (foto Agnese Denti).

 

(C.Bott.) Passa dai “recuperi” il cammino di Andrea Panizza, Davide Comini e Giorgia Pelacchi verso il sogno della finale ai campionati europei assoluti di canottaggio iniziati oggi sul lago di Bled, in Slovenia.

In gara nel “due senza” maschile con Giovanni Codato, il mandellese Comini, portacolori delle Fiamme Oro, ha disputato oggi le eliminatorie. Impegnato nella prima batteria, che garantiva il passaggio in semifinale ai primi due classificati, Comini dopo una buona partenza ha dovuto cedere il passo agli equipaggi di Romania, Serbia e Croazia e ha chiuso al quarto posto davanti alla Germania e alla Slovenia, piazzamento che costringerà Davide e il suo compagno di barca, a sua volta delle Fiamme Oro, ad affrontare come detto i recuperi.

Pelacchi e Bumbaca in gara a Bled nel "due senza" femminile (foto Agnese Denti).

 

Analoga sorte è toccata nel “due senza” femminile a Giorgia Pelacchi, in barca con Veronica Bumbaca delle Fiamme Oro. La vogatrice di Abbadia Lariana, che gareggia per le Fiamme Rosse, anche in questo caso dopo una buona partenza si è fatta risucchiare dalle avversarie e alla fine ha chiuso al quinto posto nella batteria vinta dalla Romania davanti a Germania, Gran Bretagna, Irlanda e appunto Italia.

Il "quattro di coppia" con Andrea Panizza in azione del lago di Bled.

 

Batteria dall’esito inizialmente incerto anche quella del “quattro di coppia” maschile, che ha visto gareggiare Andrea Panizza. Dell’equipaggio azzurro avrebbe dovuto far parte - appunto con il mandellese delle Fiamme gialle, con Nicolò Carucci e con Giacomo Gentili - anche Luca Chiumento, costretto però a dare forfait per una sindrome influenzale. Al suo posto in barca è salito Simone Venier.

L’armo italiano, a sua volta costretto ad affrontare i recuperi, ha chiuso al quarto posto dietro Gran Bretagna, Romania e Ucraina. Gli azzurri si sono invece lasciati alle spalle la Germania e la Lituania.