“Ville aperte”, andar “tra dimore e delizie” tra fine aprile e inizio maggio. C’è anche Villa Monastero

 

“Ville aperte in Brianza”, organizzata dalla Provincia di Monza e Brianza, quest’anno ripropone la doppia edizione ideata lo scorso anno in occasione del ventennale: l’edizione “Primavera” (29-30 aprile, 1-6-7 maggio), intitolata “Tra dimore e delizie”, cui seguirà la tradizionale edizione “Autunno” (dal 16 settembre al 1° ottobre).

Anche quest’anno la Provincia di Lecco partecipa con Villa Monastero di Varenna, complesso costituito dall’antica dimora eclettica di fine Ottocento, oggi trasformata in Casa museo, e dallo splendido giardino botanico che si estende per quasi 2 chilometri lungo la sponda del lago.

Grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza il giardino è attualmente interessato da un intervento di valorizzazione e riqualificazione che lo renderà ancora più suggestivo. Fino al mese di maggio la Casa museo non sarà visitabile a causa dei lavori di restauro.

Il giardino botanico aprirà le porte ai visitatori di “Ville aperte in Brianza” nei giorni 29 e 30 aprile, 1, 6 e 7 maggio (accesso con biglietto ridotto). Sono previste visite guidate il 29 aprile alle 14.30 e alle 16, il 30 aprile, il 6 e 7 maggio alle 10 e alle 11.30, con prenotazione obbligatoria sul sito www.villeaperte.info.

 

Domenica 7 maggio alle 16 e alle 17.15 è in programma il concerto “Opera spettacolare”, con musiche di Verdi, Ponchielli, Puccini, Catalani e Gomes a cura della Filarmonica Giuseppe Verdi di Lecco. In occasione del concerto, alle 15.30 e alle 16.30 sarà possibile partecipare alla visita guidata “Un percorso tra scapigliatura e botanica a Villa Monastero” a cura del conservatore Anna Ranzi.

Ricordiamo che le altre dimore della Brianza lecchese aderenti all’edizione “Primavera” sono Villa Moriggia Castelfranchi a Calco, Villa Greppi di Bussero e Villa Mapelli Mozzi a Casatenovo, Villa Bagatti Valsecchi a Merate e Villa Sormani Marzorati Uva a Missaglia.

“Anche quest’anno la Provincia di Lecco è orgogliosa di partecipare a “Ville aperte” - commenta Alessandra Hofmann - un’importante vetrina di valorizzazione e conoscenza del patrimonio culturale con una capacità attrattiva sempre in crescita. Con questa iniziativa la Brianza ritrova la sua originaria unitarietà culturale oltre i confini amministrativi, grazie all’interesse condiviso dalle istituzioni coinvolte di dar vita a proposte per far conoscere e apprezzare beni e luoghi a noi vicini”.

 

“Ringrazio la Provincia di Monza e Brianza che da 21 anni dimostra il forte impegno, condiviso dalle istituzioni coinvolte, per dar vita a questa iniziativa culturale integrata di forte impatto - aggiunge la presidente della Provincia di Lecco - che ha l’obiettivo di valorizzare un territorio sempre più ampio attraverso una maggiore fruizione del ricco patrimonio presente. Fondamentale è la rete di partenariato pubblico-privato che permette di far conoscere, scoprire e apprezzare siti storico-artistici. La valorizzazione delle ville di delizia, appartenenti a diversi periodi storici e artistici, permetterà di avere un racconto della storia, dell’arte e dell’unicità del nostro territorio e consentirà una promozione strategica di questa identità anche in vista di un futuro riconoscimento a livello sovranazionale”.