Varenna. Carlo Molteni scrive: “Inutile lamentarsi, l’arroganza raccoglie ciò che si semina”

Villa Monastero a Varenna.

 

Da Carlo Molteni riceviamo e pubblichiamo:

Leggo, senza stupore, della lamentazione del sindaco Manzoni sulla soppressione dell’accesso gratuito in Villa Monastero ai residenti di Varenna. Senza stupore perché, come egli afferma, decisione presa a sua insaputa.

Non è una novità che quanto succede a Varenna avvenga “a insaputa” del sindaco e, aggiungo, della sua Amministrazione. Ho sempre criticato il comportamento poco - e poco è… dir poco - collaborativo dell’amministrazione comunale di Varenna nei confronti dei comuni limitrofi e degli enti superiori (in questo caso leggasi Provincia di
Lecco).

L’arroganza di chi pensa di “saperne una pagina più del libro” e si pone sempre di traverso o addirittura menefreghista nei confronti di altre realtà amministrative, raccoglie ciò che semina. E’ inutile poi lamentarsi come un coccodrillo delle prese di posizione di altri. Non c’è come andarsele a cercare e in questo il Manzoni è maestro. Questa è un’altra perla dell’Amministrazione Manzoni a vantaggio dei varennesi.

Durante la sua passata Amministrazione è riuscito anche a far togliere l’ora gratuita ai varennesi al parcheggio multipiano.

La vigilia di Pasqua, nell’ultimo consiglio comunale, ha confezionato la sorpresa del quadruplicamento della imposta comunale, l’Irpef.

Due settimane fa non so con che coraggio ha inaugurato la mostra su Giovanni Battista Pirelli quando, a cinquanta metri, l’asilo “G.B. Pirelli” veniva inesorabilmente chiuso, a sua insaputa. Tutto per il bene di Varenna e dei varennesi.

Sicuramente di notte dormirà come un angioletto, nell’attesa di lamentarsi su qualcosa che è capitato “a sua insaputa”.

Carlo Molteni (Varenna)