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A Perledo è stata inaugurata ieri la nuova sede dell’Auser,
nuovo punto di riferimento per gli anziani, i fragili e in generale per la comunità
locale. Sono fondamentali e sempre più richiesti, infatti, i servizi offerti
dai volontari dell’associazione: trasporti verso i luoghi di cura, telefonia
sociale e di compagnia, attività di socializzazione.
Tante le persone presenti al taglio del nastro. Tra
loro il coordinatore di Auser Perledo Gianpaolo Venini, il presidente provinciale
Claudio Dossi, il sindaco Fabio Festorazzi con l’assessore alle Politiche
sociali Maria Grazia Ongania, il presidente dell’Ambito distrettuale Gabriella
Del Nero e il direttore del Distretto, Antonio Giuseppe Cusumano.
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“Grazie ai pubblici amministratori, alle associazioni,
a tutti i volontari Auser e all’apparato provinciale - ha detto il presidente Dossi
- è stata davvero una bella giornata. La partecipazione di tanti cittadini è la
riprova di quanto l’Auser sia ben integrata nella comunità. D’ora in poi anche
a Perledo tutti i cittadini saranno meno soli”.
“Dopo sette anni di Auser a Perledo, con 1.500
trasporti e quasi 18mila chilometri percorsi, facciamo un importante passo avanti e
apriamo un punto di riferimento per non lasciare indietro nessuno - è stato il
commento di Gianpaolo Venini - Ringrazio il presidente Dossi e il sindaco per
aver messo a disposizione il locale”.
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Sono ancora in corso di definizione gli orari di apertura della
nuova sede. Restano attivi i vecchi contatti telefonici.
“I volontari di Auser sono angeli che svolgono questo
lavoro ricevendo in cambio solo i ringraziamenti e la gratitudine di chi viene
assistito - ha spiegato dal canto suo il sindaco Festorazzi - Questa sede è un
tassello fondamentale nella collaborazione tra il Comune e l’associazione, a
cui una comunità come la nostra deve fare affidamento. I paesi sul Lago
stanno invecchiando e di conseguenza il lavoro dell’Auser diventerà sempre più determinante”.
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