(C.Bott.) Visite guidate alla chiesa, autentico
gioiello del XIII secolo, il cui presbiterio viene fatto risalire ai due secoli
successivi e con i suoi pregevoli affreschi della seconda metà del quindicesimo
secolo. Una illuminata “lezione” dello storico Roberto Pozzi sul messaggio del
ciclo cristologico di San Giorgio, l’apprezzato momento musicale del soprano
Fiorella Pedrone, che accompagnata all’organo da Massimo Borassi ha dispensato
piccole “perle barocche” a quanti hanno assistito alla sua esibizione, e la
messa celebrata da don Fabio Molteni, parroco della comunità pastorale di
Abbadia Lariana.
Poi
il mercatino con i dolci e altri prodotti realizzati allo scopo di raccogliere
offerte da destinare al restauro degli affreschi della chiesa, situata proprio
a ridosso del frequentatissimo sentiero del viandante, il banco con le torte a
fette pronte a rifocillare gli escursionisti di passaggio nell’arco dell’intera
giornata, giochi da tavolo per bambini nell’area verde sottostante l’edificio
religioso, il tradizionale incanto dei canestri e, a seguire, due esibizioni
musicali: la prima della mandellese Linda Spandri, che con la sua fisarmonica ha
accompagnato i presenti in un suggestivo viaggio canoro fino in Irlanda, l’altra
della Banda Scala, che ha visto Fabio Scala, Domenico Mambretti, Beppe
Brusadelli e Roberto Buzzi proporre una serie di conosciuti canti popolari con
la consueta bravura e una indiscussa carica di energia e simpatia.
A
Mandello Lario l’edizione 2023 della festa di San Giorgio verrà ricordata per
tutti questi appuntamenti e per l’impegno dedicato da non pochi volontari alla
buona riuscita della ricorrenza patronale. Insomma una festa da ricordare,
quella di ieri, occasione preziosa per far vivere alla comunità locale sentiti momenti di fede e
una giornata di piacevole condivisione.
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