Una
giornata piacevole e da ricordare, quella di sabato 15 aprile, per gli alpini di
Mandello Lario, che hanno ospitato le penne nere del gruppo di Senna Comasco e
Capiago Intimiano. L’ospitalità aveva quale scopo principale la tappa al museo storico
della Moto Guzzi, dove gli alpini sono stati guidati da Rocco Torri, che ha
illustrato con competenza e dovizia di particolari la storia della Casa dell’Aquila
e dei modelli più significativi.
Gli
ospiti sono rimasti affascinati dalle motociclette esposte e dalle storie che
si celano dietro le stesse, soprattutto dai modelli da competizione, la mitica “Otto
cilindri” su tutti.
Della
delegazione facevano parte anche i sindaci di Senna e Capiago, Francesca
Curtale ed Emanuele Cappelletti.
Terminata
la visita gli alpini hanno raggiunto la zona lago per un aperitivo alla gelateria
Costantin del socio veterano Gigi De Pellegrin.
Una passeggiata sotto i portici per ammirare alcuni suggestivi scorci di Mandello, poi gli ospiti hanno raggiunto la sede Ana in piazza Stazione, dove alcuni soci hanno preparato il pranzo, concluso con il taglio della torta ispirata alla giornata, con in evidenza i loghi dei gruppi Ana, la scritta “Moto Guzzi” e l’immancabile aquila, simbolo della Casa motociclistica.
Non
sono mancati i discorsi di rito, occasione per ricordare la proverbiale generosità degli alpini nell'essere sempre a disposizione di chi ha bisogno e
la capacità delle penne nere di suscitare fiducia e empatia. Quindi il tradizionale
scambio di doni, guidoncini, crest e libri sulla storia dei gruppi.
“Il
nostro paese ha molto da offrire - commenta Claudio Bianchi - e noi mandellesi
siamo fortunati. Abbiamo paesaggi meravigliosi e tanta storia da raccontare e ne
abbiamo avuto ulteriore dimostrazione dallo stupore, dall’ammirazione e dai
complimenti dei colleghi alpini giunti in visita”.
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