Da Maurizio Leonelli
riceviamo e pubblichiamo:
Sicuramente
una buona notizia è che a Mandello Lario c’è un gruppo di giovani preparati,
seri e motivati, con una visione del mondo moderna e razionale. Una quasi buona
notizia è che, almeno per il momento, il bar ristorante da 300 metri quadrati
coperti non si farà (verrà realizzato in un secondo momento, quando si saranno
già sistemati i viali, il verde e l’arredo urbano, con quello che ne consegue).
Decisamente
una cattiva notizia è che i nostri amministratori intendono riproporre, senza
il minimo ripensamento, il progetto di riqualificazione dei giardini pubblici presentato
due anni fa.
Il
progetto, come già a suo tempo (e più volte) evidenziato agli amministratori, denota
un approccio fortemente criticabile: non tiene conto della presenza dell’ormai
impresentabile Lido comunale, vuole inserire nei già martoriati e ridimensionati
giardini pubblici ulteriori funzioni (nuovo Lido con relative strutture
accessorie, bar-ristorante, area fitness, eccetera) oggettivamente e
indiscutibilmente incompatibili e in
contrasto tra loro.
Si
ricorda che nella stessa area trovano
posto un parcheggio, il mercato settimanale,
la struttura destinata alle feste, gli impresentabili servizi igienici
e, prossimamente, anche lo skatepark! Ci si dimentica inoltre la futura
localizzazione del trenino e dei tappeti elastici, che ogni anno occupano parte
del verde.
Come
ribadito negli interventi del numeroso pubblico intervenuto all’incontro che si
è tenuto ieri sera nella sala polifunzionale dei Lido, è un progetto
anacronistico, illogico e costoso, che non risolve, anzi acuisce, i problemi riscontrati
nel periodo estivo e che indiscutibilmente danneggia e penalizza i residenti.
Le
zone destinate alla balneazione sono opportunamente riqualificate e
valorizzate: l’attuale Lido, che
potrebbe essere ampliato, quel che resterà del campeggio, le spiagge delle “Quattro
ruote” e agli Archi e ora anche quella di Olcio.
Quelle
dedicate allo sport - campo di beach volley, bocce, fitness (destinate, come esperienza
insegna, al non uso) e skate - parrebbe opportuno localizzarle altrove.
Maurizio Leonelli (Mandello Lario)
Verissimo, a Mandello abbiamo più impianti sportivi che a Lecco, ai giardini ci sono altre priorità prima di fare disastri.
RispondiEliminaEsempio :
Completare' completare la copertura dell'area mercato che si sta ammalorando;
Aggiornare il chiosco senza farne
uno nuovo;
Rimettere in funzione l'area cani.
Tutto ciò senza abbattere alberi, senza cementificare e senza fare impianti sportivi inutili.