13 aprile 2023

Mandello Lario. Scrive: “La riqualificazione dei giardini, un progetto anacronistico, illogico e costoso”

 
Da Maurizio Leonelli riceviamo e pubblichiamo:

Sicuramente una buona notizia è che a Mandello Lario c’è un gruppo di giovani preparati, seri e motivati, con una visione del mondo moderna e razionale. Una quasi buona notizia è che, almeno per il momento, il bar ristorante da 300 metri quadrati coperti non si farà (verrà realizzato in un secondo momento, quando si saranno già sistemati i viali, il verde e l’arredo urbano, con quello che ne consegue).
Decisamente una cattiva notizia è che i nostri amministratori intendono riproporre, senza il minimo ripensamento, il progetto di riqualificazione dei giardini pubblici presentato due anni fa.
Il progetto, come già a suo tempo (e più volte) evidenziato agli amministratori, denota un approccio fortemente criticabile: non tiene conto della presenza dell’ormai impresentabile Lido comunale, vuole inserire nei già martoriati e ridimensionati giardini pubblici ulteriori funzioni (nuovo Lido con relative strutture accessorie, bar-ristorante, area fitness, eccetera) oggettivamente e indiscutibilmente incompatibili e in  contrasto tra loro.
Si ricorda che nella stessa area  trovano posto un parcheggio, il mercato settimanale,  la struttura destinata alle feste, gli impresentabili servizi igienici e, prossimamente, anche lo skatepark! Ci si dimentica inoltre la futura localizzazione del trenino e dei tappeti elastici, che ogni anno occupano parte del verde.
Come ribadito negli interventi del numeroso pubblico intervenuto all’incontro che si è tenuto ieri sera nella sala polifunzionale dei Lido, è un progetto anacronistico, illogico e costoso, che non risolve, anzi acuisce, i problemi riscontrati nel periodo estivo e che indiscutibilmente danneggia e penalizza i residenti.
Le zone destinate alla balneazione sono opportunamente riqualificate e valorizzate:  l’attuale Lido, che potrebbe essere ampliato, quel che resterà del campeggio, le spiagge delle “Quattro ruote” e agli Archi e ora anche quella di Olcio.
Quelle dedicate allo sport - campo di beach volley, bocce, fitness (destinate, come esperienza insegna, al non uso) e skate - parrebbe opportuno localizzarle altrove.
Maurizio Leonelli (Mandello Lario)

1 commento:

  1. Verissimo, a Mandello abbiamo più impianti sportivi che a Lecco, ai giardini ci sono altre priorità prima di fare disastri.
    Esempio :
    Completare' completare la copertura dell'area mercato che si sta ammalorando;
    Aggiornare il chiosco senza farne
    uno nuovo;
    Rimettere in funzione l'area cani.
    Tutto ciò senza abbattere alberi, senza cementificare e senza fare impianti sportivi inutili.

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