Da sinistra Franco Galbusera, Chiara Cerea e Alberto Locatelli. |
(C.Bott.) Dopo la fortunata “tappa” a Casa Berva di Cassano d’Adda, la rassegna “AQA - Tra poetica e crisi idrica” che propone acquerelli di Chiara Cerea e Franco Galbusera e fotografie del mandellese Alberto Locatelli approda da domenica 30 aprile e fino al 14 maggio in Città Alta a Bergamo.
Sede della mostra, che sarà inaugurata domani alle 18
con un’esibizione dei musicisti dell’Associazione musicale “Guido d’Arezzo” di
Melzo, sarà la sala civica “Sant’Agata” in Vicolo Sant’Agata 19.
Nella mostra allestita nel capoluogo orobico e organizzata
dal Circolino “Cooperativa Città Alta” l’acqua viene presentata sotto svariati
punti di vista, a partire da quello poetico e romantico, ma anche con una
particolare attenzione rivolta al problema ambientale. L’intento è in effetti
quello di sollecitare un contributo alla riflessione in relazione al tema della
crisi idrica, oltre a stimolare un momento di riflessione sulla bellezza
dell’acqua, elemento fonte di vita e in quanto tale oltremodo prezioso.
La
mostra allestita a Bergamo potrà essere visitata tutti i giorni dalle 9 alle
22. Ci sarà anche l’opportunità di partecipare con Chiara Cerea ad alcuni workshop
di acquerello. Date e orari saranno comunicati attraverso i canali social dell’artista
originaria di Cassano d’Adda e del Circolino.
Sono
altresì previste slideshow a cura di Alberto Locatelli: venerdì 5 maggio alle
20.30 sul percorso dell’Adda dalla sorgente alla foce, giovedì 11 (sempre alle
20.30) sui ghiacciai delle Alpi e su Bergamo vista dall’alto.
Nessun commento:
Posta un commento