Il Centro di formazione professionale alberghiero
di Casargo compie 50 anni. Un compleanno
storico e in quanto tale da celebrare.
“Non potevamo perdere l’occasione di
ricordare il mezzo secolo del Cfpa - afferma il presidente Francesco Maria
Silverij, mandellese - come momento di raccordo delle sinergie di tutti gli
attori coinvolti,
che hanno portato questa scuola a divenire un polo di
eccellenza didattica. Per noi è un momento
particolare e di riconoscimento per tutte le persone che hanno lavorato nel nostro
istituto e continuano a farlo e soprattutto un momento di soddisfazione per i
ragazzi, che portano in alto il nome di Casargo
in Europa e nel mondo”.
“Il Cfpa - aggiunge - ha sempre proposto un percorso formativo di primissimo ordine e ne
abbiamo la prova concreta grazie alle richieste di alberghi e ristoranti del territorio
che ingaggiano i nostri ragazzi per percorsi
formativi di stage, certi della loro preparazione”.
Attenzione al passato e alla storicità
della scuola, dunque, ma anche a ciò che verrà con nuovi progetti.
“Il cinquantenario è una ricorrenza a
cui tengo molto - commenta Marco Cimino - avendo ricoperto la carica di direttore della scuola di Casargo per ben 15 anni, per la
precisione da quando la gestione della scuola
è passata nelle mani della Provincia di Lecco. Tanto è stato fatto in questi anni e stiamo lavorando ancora di più
per preparare i nostri ragazzi al mercato del
lavoro. Per questo sarà di fondamentale importanza il confronto tra imprenditori
e ex allievi di successo durante la tavola rotonda che si terrà il 4 maggio presso
la nostra scuola”.
Il 50.mo anniversario del Cfpa di Casargo
sarà un collettore di attività. Per l’occasione è stata infatti pensata e allestita la mostra “Per filo e per segno”, che ripercorre
la storia dell’istituto. La mostra sarà
itinerante, partendo dalla sede della Provincia Lecco in corso Matteotti fino
al 16 aprile e passando per la sala civica di
Casargo dal 17 al 30 di questo mese, fino ad arrivare al Cfpa ed essere esibita
durante la serata per i festeggiamenti dell’anniversario, il 4 maggio.
Attraverso lo studio, la rielaborazione
e la concettualizzazione di documenti, fotografie e progetti, la rassegna
espositiva si propone di narrare la storia pluridecennale della struttura
valsassinese e la sua costante presenza sul
territorio: partendo dalle origini della sede e passando per il grande progetto
di ricostruzione, si giunge a illustrare l’evoluzione della struttura, scandita
dalle tappe cruciali che ne decretano l’attuale ruolo di polo di eccellenza formativa.
Il 4 maggio si concretizzeranno come detto
i festeggiamenti. Nel pomeriggio si terrà un incontro per gli studenti e tra i relatori ci
saranno ex studenti che grazie al loro percorso
formativo hanno intrapreso una carriera di
successo, oltre a imprenditori del territorio che daranno uno spaccato delle
esigenze del settore. In serata si terrà una
cena showcooking in collaborazione con scuole partner italiane e straniere
rivolta a istituzioni, sponsor, genitori e
alunni.
Nel corso del cinquantenario vedrà la
luce anche un progetto di responsabilità sociale mirato alla promozione della
lotta contro lo spreco alimentare rivolto agli studenti delle scuole medie. Gli alunni del Cfpa realizzeranno un volume
informativo con consigli e suggerimenti utili a evitare lo spreco alimentare in
cucina. La pubblicazione sarà inviata a scuole medie selezionate sul territorio
lecchese.
In ottobre quattro studenti selezionati presenteranno il progetto in un istituto scolastico, parlando direttamente ai giovani con
esempi concreti che ogni giorno si trovano ad affrontare in cucina e suggerendo
best practices da adottare nel quotidiano.
“Il 50° anniversario del Cfpa di Casargo
rappresenta un traguardo importante - osserva dal canto suo il vicepresidente della
Provincia e consigliere delegato ai rapporti con Apaf, Mattia Micheli - perché testimonia
la continuità nel tempo di un centro di formazione che negli anni è diventato
un
solido punto di riferimento per il territorio. La
formazione è strategica per il nostro ente e
l’attenzione della Provincia su questa struttura è sempre massima, con la
volontà di migliorare la qualità della vita dei ragazzi
nel loro vivere quotidiano, dalla scuola al
convitto, dalle attività ricreative e al tempo libero”.
“In particolare - aggiunge - la
formazione
professionale fornita al Cfpa riguarda un settore
dove c’è sempre grande richiesta di figure professionali
di questo tipo e la facilità nel trovare lavoro in tempi brevi da parte dei
ragazzi in uscita da Casargo, oltre il 95%, è
una garanzia per il loro futuro lavorativo. In quest’ottica stiamo lavorando per
raggiungere in futuro altri prestigiosi anniversari da celebrare”.
“Quando si festeggia un traguardo così importante è facile cadere nella retorica - sostiene Antonio Pasquini, sindaco di Casargo - Le “Colonie”, come siamo abituati a chiamare il Cfpa noi dell’Alta Valle, sono una realtà di primaria importanza non soltanto per Casargo ma per tutta la Valsassina. La scuola è luogo di conoscenza, cultura e apprendimento delle nozioni, ma è anche luogo di educazione e di crescita verso una cittadinanza attiva e consapevole. In questi anni sono passati tanti presidenti, diversi consigli d’amministrazione e sindaci, ma ciò che rimane è questa struttura con il suo imponente patrimonio di professionalità, competenze e crescita”.
“Quando si festeggia un traguardo così importante è facile cadere nella retorica - sostiene Antonio Pasquini, sindaco di Casargo - Le “Colonie”, come siamo abituati a chiamare il Cfpa noi dell’Alta Valle, sono una realtà di primaria importanza non soltanto per Casargo ma per tutta la Valsassina. La scuola è luogo di conoscenza, cultura e apprendimento delle nozioni, ma è anche luogo di educazione e di crescita verso una cittadinanza attiva e consapevole. In questi anni sono passati tanti presidenti, diversi consigli d’amministrazione e sindaci, ma ciò che rimane è questa struttura con il suo imponente patrimonio di professionalità, competenze e crescita”.
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