A Bellano la rassegna “Il bello dell’orrido” prosegue domani, sabato 22 aprile, con Sveva Casati Modignani, una tra le
firme più amate della narrativa contemporanea e icona della letteratura al
femminile. L’appuntamento (ingresso libero) è al cinema con inizio alle
18.30.
I
romanzi di Sveva Casati Modignani, tradotti in venti Paesi, hanno venduto oltre
dodici milioni di copie. Tra i motivi di tanto successo, la ricchezza delle
trame e dei contenuti, capaci di ripercorrere - attraverso le vicende familiari
e sentimentali dei protagonisti - la storia del nostro Paese, i mutamenti
sociali, quelli economici e il ruolo della donna nel contesto reale di ieri e
di oggi.
Il
suo ultimo libro, il trentaseiesimo, ha per titolo Mercante di sogni
(Sperling & Kupfer) e la carriera del protagonista è ispirata a quella di
Emilio Ventura, a lungo presidente della Borsa valori italiana. La sua vita
privata è movimentata e Ramondo Clementi (questo il nome del personaggio) nasce
in un contesto borghese, si laurea all’Università Cattolica di Milano e diventa
un protagonista del mondo della finanza. Sopravvive, a 85 anni, a un tentativo
di omicidio e si mette sempre in gioco nel privato, tra amori proibiti e
relazioni complesse.
Come
negli altri libri, accade che seguendo le vicende dei protagonisti di questo
romanzo si vede scorrere un pezzo della nostra storia: qui, partendo dal
secondo dopoguerra, vediamo la Borsa sempre più spericolata, le donne assumere
un ruolo sempre più importante e le famiglie diventare sempre più allargate.
Sono cambiamenti sociali che Sveva Casati Modignani, che sabato prossimo sarà sul
palco con Armando Besio,
racconta in queste pagine, toccando anche temi poco “rosa” come quello della
violenza sulle donne.
La
rassegna bellanese è promossa dal Comune
e dall’associazione “ArchiViVitali”
con “Manzoni22”.
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