Da
alcuni giorni e fino a maggio alcune località delle province di Lecco e Sondrio
ospiteranno il Festival pianistico internazionale Larius. Si tratta di una manifestazione
artistico-culturale che coinvolge decine di musicisti di livello internazionale
provenienti da Italia, Svizzera, Lussemburgo, Germania, Giappone, Ucraina,
Russia e Cina e che si apre anche al mondo della medicina e della filosofia,
per creare stimolanti e inusuali collegamenti e interazioni tra discipline apparentemente
lontane tra loro.
Avrà
inoltre al suo interno un innovativo progetto rivolto alle scuole dal titolo
“Rossini si racconta attraverso le sue musiche”, elaborato dal pianista Michele
Santomassimo, docente alla scuola secondaria di primo grado “Ticozzi” di Lecco,
partendo da un’idea del direttore artistico del Festival, Andrea Cantù.
Un
aspetto peculiare e di assoluto prestigio sarà l’utilizzo, tra i vari
strumenti, del pianoforte Boesendorfer del 1853 firmato, scelto e suonato da
uno dei più grandi geni della musica, Gioachino Rossini, oltre che di un
prezioso harmonium francese Debain della seconda metà dell’Ottocento, quindi
coevo alla Petite messe solennelle.
Di
seguito il calendario degli eventi in calendario: domani, sabato 15 aprile, ore
14, Centro Alta fedeltà a Calco, incontro con il neurologo della musica Livio
Bressan dal titolo “La psicopatologia depresso-melancolica di Gioachino
Rossini”; domani, ore 21, Auditorium di Sant’Antonio a Morbegno, Petite messe solennelle di Rossini nella
versione originale da camera (direttore Lorenzo Passerini, pianoforte Andrea
Cantù, harmonium Marco Cadario); domenica 16 aprile, ore 17.30, Villa Carcano a
Mandello Lario, concerto per pianoforte solo di Yuri Takeshima; venerdì 21
aprile, ore 21, auditorium di Confindustria a Lecco, conferenza-concerto “E’
vero, principe, che una volta avete detto che il mondo sarà salvato dalla
bellezza?”. Dostoevskij e l’idea di salvezza (relatore il professor Filippo
Moretti, violinista Daria Zakharova, al pianoforte Natalia Nagorna); domenica
23 aprile, ore 17.30, Villa Carcano a Mandello Lario, concerto per pianoforte solo
di Giuliano Tuccia; sabato 29 aprile, ore 15.30, Monastero del Lavello a
Calolziocorte, concerto rossiniano per mezzosoprano e pianoforte (mezzosoprano
Dyana Bovolo, pianoforte Federico Cantù); domenica 30 aprile, ore 15.30, Monastero
del Lavello a Calolziocorte, concerto per violoncello e pianoforte (violoncello
Dmitri Maslennikov, pianoforte Sabine Weyer); domenica 7 maggio, ore 17.30,
Villa Carcano a Mandello Lario, concerto per violino e pianoforte (violino
Kateryna Poteriaieva, pianoforte Federico Cantù); domenica 14 maggio, ore
17.30, Villa Carcano a Mandello Lario, concerto per pianoforte solo di Jia Li.
Nessun commento:
Posta un commento