A esibirsi
saranno Carmelo Bisignano e Massimo Cantoro, che proporranno brani di Bach,
Paganini e Mauro Giuliani
(C.Bott.) Sarà uno dei borghi tra i più
suggestivi di Lierna a ospitare domani pomeriggio, lunedì dell’Angelo, il concerto
proposto dalla sezione Lombardia dell’Agimus, in collaborazione con la Fondazione
comunitaria del Lecchese - “Fondo sostegno arti dal vivo”, nell’ambito dei “percorsi
musicali” che per tutto il mese di aprile vedranno l’arte, la natura e appunto
la musica recitare il ruolo di incontrastate protagoniste sul lago, sui monti
e lungo l’Adda.
Il
primo atto della rassegna andrà in scena come detto domani alle 15.30 e
palcoscenico naturale sarà la piazzetta della chiesa di Castello a Lierna (l’edificio
religioso è dedicato ai santi Maurizio e Lazzaro).
A
esibirsi saranno Carmelo Bisignano al violino e Massimo Cantoro alla chitarra.
I due musicisti proporranno brani di Bach, Paganini e Mauro Giuliani.
Carmelo
Bisignano, diplomatosi in violino, si perfeziona con i maestri Brengola e
Manara, frequenta l’Accademia musicale Chigiana di Siena, ottenendo il diploma
di merito, e consegue gli studi di composizione con i maestri Sollima, Procaccini
e Cusatelli.
Vincitore
di diversi concorsi nazionali, svolge un’intensa attività concertistica, ha
registrato per Rai - Radio Tre Suite e inciso quattro Cd per la casa discografica Helikonia. Ha collaborato con l’orchestra
dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia in Roma, con la Filarmonica della
Scala di Milano, la “Symphonica Toscanini” e “I Pomeriggi musicali” di Milano e ricoperto il
ruolo di “Concertino dei primi
violini” nell’orchestra del Teatro Massimo di Palermo.
E’
primo violino solista dell’Ensemble classica, con cui ha effettuato tournées in
Europa e in Sud America e inciso un Cd “live”
per “Lira classica”. Dal 2016 è titolare del Laboratorio musicale
dell’Istituto “Alessandro Volta” di Lodi.
Massimo
Cantoro, milanese di nascita, inizia a suonare la chitarra all’età di 8 anni.
Laureato in ingegneria meccanica a indirizzo energetico, attualmente vive e
lavora a Lodi. Si è esibito in numerosi concerti a Milano, Martinengo, Bergamo,
Melegnano, Trento e Lodi.
Entra
a far parte dell’Atelier chitarristico laudense nell’autunno 2003, dove inizia un’attività
concertistica e di organizzazione del Festival internazionale di chitarra classica.
Dal 2008 al 2017 si è perfezionato sotto la guida del maestro Bruno Giuffredi,
docente al conservatorio di Novara. Suona con una chitarra in abete modello “Hauser
1937” del liutaio Fabio Zontini (anno 2016).
La
partecipazione al concerto di domani pomeriggio a Lierna sarà libera e gratuita.
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