E’ intanto
sempre attiva la campagna “Dona un pasto caldo”. Con soli 4 euro è possibile
sostenere i costi per la fornitura di un pasto a uno degli utenti della struttura comasca
Nel
corso del 2022 alla mensa di solidarietà di “Casa Nazareth” a Como sono stati
serviti 57.400 pasti, sono state prestate 18.250 ore di volontariato (grazie
alla disponibilità di 25 volontari in media ogni giorno per 365 giorni) e sono
stati donati 700 quintali di generi alimentari. Numeri importanti che tuttavia non riescono a
rendere fino in fondo il valore umano e sociale di un’esperienza come quella
della mensa di via don Guanella, ma che aiutano a rendere l’idea di quale sia
la portata del servizio attivo da gennaio 2021.
“I
dati sono assolutamente positivi e dimostrano che questo importante servizio cresce
di anno in anno e si consolida grazie al prezioso e quotidiano lavoro di
operatori e volontari”, è il commento di Gabriele Bianchi, operatore della Fondazione
Caritas Solidarietà e servizio responsabile della struttura.
“Sono
particolarmente eloquenti - prosegue - i dati degli oltre 57.000 pasti
distribuiti e consumati all’interno della mensa e quelli delle oltre 18.000 ore
di volontariato dedicate sia a pranzo sia a cena per 365 giorni all’anno. A questo proposito ringrazio personalmente, a
nome di tutti gli enti coinvolti in questo importante progetto, i 250 volontari
che hanno scelto questo servizio fatto di impegno quotidiano, di tempo
regalato, di belle relazioni di ascolto e di accoglienza con i nostri ospiti”.
“Un
altro dato significativo - continua l’operatore - è quello relativo alle
forniture di cibo: ben 700 quintali di generi alimentari ricevuti in dono nel
corso dell’anno. Colgo questa occasione per ringraziare di cuore le aziende, le
associazioni e i privati che si dimostrano attenti e sono coinvolti in questa
importante azione concreta di solidarietà nei confronti delle persone in
difficoltà”.
Nella
cucina della mensa sono impegnate 7 giorni su 7 tre operatrici cuoche, un
tirocinante (aiuto cucina) e una religiosa guanelliana. Inoltre sono presenti
un responsabile di struttura, un fattorino e un operatore che collabora
all’accoglienza degli ospiti e a mantenere il luogo pulito, decoroso e sicuro.
“Il
2022 è stato un anno importante - conclude Bianchi - anche per il
coinvolgimento di realtà del territorio che hanno partecipato a iniziative
legate a “Casa Nazareth”. Ricordo, tra le tante, la bella iniziativa dell’associazione
“Cometa” di Como che il 7 maggio ha permesso agli studenti del corso di ristorazione
e sala bar di cucinare e servire il pranzo ai senza dimora della città. E poi l’originale
opera pittorica, realizzata dagli studenti del Liceo artistico “Giuseppe
Terragni” del Centro Studi Casnati di Como in collaborazione con l’azienda Seterie
Argenti di Tavernerio, installata a novembre in una delle due sale refettorio
della mensa”.
E’
intanto sempre attiva la campagna “Dona un pasto caldo”. Con soli 4 euro è
possibile sostenere i costi per la fornitura di un pasto a uno degli utenti
della mensa.
E’
possibile donare direttamente online attraverso il sito www.casa-nazareth.it nella
sezione dona, oppure attraverso un bonifico bancario alla Fondazione Caritas
Solidarietà e servizio Onlus - IBAN IT65U0623010920000047613391 - Banca Credit
Agricole - Causale: Mensa di solidarietà.
Nessun commento:
Posta un commento