Nella locandina esposta
negli esercizi commerciali del paese le riproduzioni di venti ritratti
femminili tra i più famosi nella storia della pittura e una composizione di
William Shakespeare
(C.Bott.) L’8 marzo è la Giornata internazionale della donna, la data dedicata
alle battaglie storiche, alle conquiste dell’universo femminile in termini di
diritti. In questo giorno si ricorda, anno dopo anno, ciò che è stato fatto
dalle donne di ogni tempo e in ogni luogo, le tappe raggiunte e le figure
protagoniste di un processo tuttora in evoluzione.
Anche il Comune di
Mandello Lario, attraverso l’assessorato alle Pari opportunità, intende
celebrare appunto l’8 Marzo con una serie di iniziative che terranno banco per
tutto il mese e che vanno dalla letteratura alla medicina, passando per la
pittura e il teatro e coinvolgendo il mondo della scuola.
Per cominciare, è
stata predisposta una locandina esposta negli esercizi commerciali del
paese che riporta, oltre alle riproduzioni di venti ritratti femminili tra i
più famosi nella storia della pittura, questa composizione di William Shakespeare:
“Per tutte le violenze consumate su di lei, per tutte le umiliazioni che ha
subìto, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete
calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le
avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le sue ali che le avete
tarpato, per tutto questo in piedi, signori, davanti a una donna”.
Alla locandina è abbinato
il concorso “Indovina chi è l’autore”. Si tratta di individuare i nomi dei
pittori che hanno realizzato quei ritratti e di trascriverli nella scheda
scaricabile dal sito Internet www.visitmandello.it, oppure ritirabile presso i negozi di Mandello che
hanno aderito all’iniziativa e che dunque espongono la locandina.
Una volta compilate le
schede dovranno essere imbucate nella cassetta che verrà collocata a fianco
della biblioteca comunale, in via Manzoni, entro le ore 12 di mercoledì 15
marzo.
La sera di giovedì 16,
alle 20.30, in sala consiliare presentazione del libro “L’impresa è donna” di Michaela
Gariboldi, Deborah Dirani, Anna Aulico, Anna Marras e Giada Melis. Il libro
racconta la storia di cinque imprenditrici, della loro vita tra famiglia e lavoro
e del loro coraggio di non arrendersi mai.
Oltre a Michaela
Gariboldi, come detto una delle autrici, interverrà l’avvocato Monica Rosano, presidente del
Comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Lecco. A condurre l’incontro,
a ingresso libero, sarà Chiara Ratti.
Al termine verranno
estratti i nomi di tre partecipanti al concorso “A ogni ritratto di donna il
suo autore”, ai quali andrà un omaggio floreale.
Il primo appuntamento
è peraltro in agenda già questa settimana e prevede per domani sera, venerdì 3
marzo, un incontro sul tema “Prevenzione al femminile, medici a confronto”. In
sala civica a Molina, con inizio alle 20.45, interverranno il dottor Gregorio Del
Boca, già primario ginecologo, specialista in ginecologia e ostetricia, la
dottoressa Luigina Pastore, senologa, specialista in radiologia e
radiodiagnostica, e il dottor Marco Missaglia, dietologo, specialista in
scienza dell’alimentazione e endocrinologia sperimentale. Con loro anche la dottoressa Anna Biffi, ginecologa.
Sabato 18 a riflettere
sull’8 Marzo saranno gli alunni della scuola primaria. Dalle 10.30 a
mezzogiorno presso la biblioteca comunale lettura del libro “Missione parità”
con i bambini delle classi quarta e quinta.
Sempre sabato 18 in
sala civica verrà inaugurata la mostra di Franca Cagliani. “Dove nascono i
colori del mondo? “Dentro di te”, rispose una voce” il tema della personale
della pittrice mandellese. La mostra rimarrà allestita fino al 30 marzo e potrà
essere visitata tutti i giorni feriali delle 15 alle 18, il sabato e la
domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
L’ultimo appuntamento
è in calendario per le ore 21 di venerdì 24 marzo. Quella sera al “De André” di
piazza Leonardo da Vinci verrà rappresentato lo spettacolo “Montagne russe”
incluso nella rassegna teatrale 2022-2023 e la cui morale è racchiusa in queste
riflessioni: non
c’è un’età precisa per giocare, né esiste una fine della propria vitalità,
finché ci lasciamo sorprendere dalle scoperte che ci vengono offerte. Le
emozioni sono la ragione più autentica di questa vita, che come un ottovolante
prende lentamente rincorsa in salita per andare incontro a ripide discese.
Tanta adrenalina positiva che, tuttavia, a un certo punto ci chiede anche di
fermarci e cercare un altrettanto positivo equilibrio. Protagonisti della
rappresentazione teatrale saranno Martina Colombari e Corrado Tedeschi.
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