Emiliano Invernizzi nuovo presidente della sezione Ana di Lecco. Mandello Lario e Esino le sue “terre”

Emiliano Invernizzi, 49 anni.

 

(C.Bott.) Emiliano Invernizzi, 49 anni, imprenditore (è amministratore delegato della “I.C.E.”, azienda di Mandello Lario in attività da quasi 70 anni nel campo della meccanica di precisione, con sede in via Gioberti) è il nuovo presidente della sezione Ana di Lecco. E’ stato eletto sabato 11 marzo dall’assemblea dei delegati che si è tenuta in città presso l’auditorium della “Casa dell’economia”.

Invernizzi, che da sempre si divide tra Esino Lario e Mandello (a Esino ha la residenza, a Mandello il domicilio e proprio a Mandello ha frequentato l’Istituto scolastico “Santa Giovanna Antida”), aveva fin qui ricoperto la carica di vicepresidente. A lui erano altresì affidati i collegamenti con le forze armate e la sede nazionale dell’Ana.

Alla guida delle penne nere lecchesi subentra a Marco Magni, che ha guidato la sezione - a cui fanno capo 71 gruppi, per un totale di oltre 5.000 iscritti tra soci aggregati ed effettivi - negli ultimi 10 anni.

E’ iscritto all’Ana dal gennaio 1995. Membro del consiglio direttivo sezionale di Lecco dal 2009 al 2022, ha svolto e svolge tuttora servizio nelle commissioni sezionali Comunicazione, Centro studi, chiesetta Pian delle Betulle, Statuti e regolamenti e nella redazione del giornale sezionale Penna nera delle Grigne.

 

Emiliano Invernizzi in una foto che lo ritrae con Marco Magni.

 

Il neopresidente dell’Ana di Lecco ha svolto il servizio militare presso la 106.ma Compagnia armi di sostegno del Battaglione Saluzzo - II Reggimento alpini - Brigata taurinense. Durante il servizio militare ha partecipato all’Operazione “Vespri siciliani” e nel 1994 a quella di soccorso alle popolazioni alluvionate del Nord Italia.

Emiliano Invernizzi è anche presidente del consiglio d’istituto della scuola paritaria “Santa Giovanna Antida” di Mandello.

Non va dimenticato che l’Ana di Lecco ha già avuto un mandellese alla sua guida. Si tratta di Gildo Molteni, chiamato a ricoprire la carica di presidente nel 1977. Subentrò a Raffaele Ripamonti, che poi tornò al vertice delle penne nere dopo la prematura scomparsa di Molteni, al quale è come noto intitolato il Soccorso degli alpini.

 

Sempre sabato scorso l’assemblea dei delegati, oltre a designare il nuovo presidente, ha anche provveduto a rinnovare il consiglio direttivo sezionale eleggendo Erino Delpini, Pierangelo Corti, Fabio Sibilloni (confermato), Giuseppe Tintori e Giorgio Rusconi.

 

Da sinistra Marco Magni, il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, Emiliano Invernizzi e Alessandra Hofmann, presidente della Provincia.