L’autore del
libro dialogherà con Silvia Panizza a partire dalle ore 17. Prevista anche la merenda,
a cura del Gruppo alpini
(C.Bott.) Una merenda d’autore. E con l’autore. E’
la proposta che “Aquilario” di Mandello Lario formula a tutti i ragazzi a
partire dai 12 anni e agli adulti per sabato 4 febbraio. La libreria di via
Parodi ospiterà Matteo Mastragostino, autore del volume a fumetti Primo Levi, pubblicato da BeccoGiallo per
la prima volta nel 2017 e rieditato di recente.
La
nuova versione, tutta a colori (originariamente i fumetti erano in bianco e
nero), è stata data alle stampe sempre dalla casa editrice fondata nel 2005 in
provincia di Treviso.
Nel
libro viene rievocata la vicenda di Primo Levi a partire da una visita in
qualità di testimone che, a pochi mesi dalla sua morte, lui fece alla scuola
elementare “Felice Rignon” di Torino, da lui stesso frequentata da bambino.
Nelle prime tavole appare una lavagna su cui Levi disegna i numeri che
compaiono sul suo braccio, quelli che gli furono tatuati nel lager di
Auschwitz-Birkenau, dove era stato deportato in quanto ebreo.
A
scuola Primo Levi si presenta come testimone credibile di fatti inenarrabili,
riuscendo a arrivare fino al cuore dei ragazzi. Nel lungo racconto compaiono
anche alcuni suoi compagni di prigionia. E c’è Lorenzo, un muratore che lavorò
nel campo di Auschwitz e che conobbe Levi e lo aiutò a sopravvivere.
Durante
la mattinata trascorsa a scuola gli alunni rivolgono al loro ospite numerose
domande a cui Primo Levi risponde con chiarezza, non nascondendo le realtà più
atroci vissute da lui e dai suoi compagni nell’inferno del lager. Domanda dopo
domanda, i ragazzi apriranno gli occhi sulla pagina più nera della storia del
secolo scorso, guidati dal racconto di uno tra i suoi più autorevoli testimoni.
Nato
a Lecco (dove vive) nel 1977, Matteo Mastragostino dopo essersi occupato per
anni di comunicazione e di grafica si è avvicinato alla scrittura e alla
sceneggiatura. Il suo esordio nel mondo del fumetto risale al 2017 proprio con
l’opera Primo Levi, su disegni di
Alessandro Ranghiasci.
Il
libro è stato tradotto in varie lingue e nel 2019 inserito come allegato al
quotidiano La Repubblica nel centenario
della nascita dello scrittore e partigiano superstite dell’Olocausto, autore di
saggi, romanzi e poesie.
Tre
anni fa Mastragostino ha dato alle stampe Perlasca
e ha esordito nel mercato francese con il romanzo grafico Vann Nath, poi tradotto in inglese.
La
partecipazione all’incontro mandellese di sabato prossimo, che avrà inizio alle
ore 17 e che vedrà Mastragostino dialogare con Silvia Panizza, è gratuita e l’ingresso
in libreria libero a tutti. Non
mancherà lo spazio per la merenda, a cura del Gruppo alpini di Mandello.
Nessun commento:
Posta un commento