Mandello Lario. Il Panathlon club Lecco fa tappa domani al museo storico della Moto Guzzi

 

Appuntamento con i motori per il Panathlon club Lecco presieduto da Andrea Mauri, che martedì 21 febbraio alle 18 farà tappa al museo storico della Moto Guzzi a Mandello Lario.

Per l’occasione i soci del Panathlon saranno accompagnati da Fabio Gilardenghi, dell’ufficio stampa del Gruppo Piaggio, e da Fabrizio Zucchi della Guzzi. Sarà presente l’ex pilota mandellese e vicecampione del mondo della classe 125, Ezio Gianola.

“Per il nostro club - sottolinea Mauri - si tratta di un’occasione speciale per toccare con mano la storia ultracentenaria di un grande marchio motociclistico, eccellenza e vanto del territorio lecchese. La visita al museo della Guzzi fa parte di un programma di visite a realtà imprenditoriali della nostra provincia che hanno lasciato e lasciano tuttora un segno tangibile anche nel mondo dello sport”.

Nel museo sono esposti pezzi unici come la prima motocicletta costruita da Carlo Guzzi nel 1919, l’unica siglata G.P. (Guzzi-Parodi), accanto a esemplari tra i più celebrati al mondo come la straordinaria Otto cilindri 500 del 1957, nata dal genio di Giulio Cesare Carcano.

 

L’area espositiva riservata alle moto di serie è costituita da una raccolta di oltre 80 veicoli che, insieme al racconto della storia produttiva dell’Aquila di Mandello, offrono uno spaccato dell’evoluzione sociale e economica del Paese. E’ il caso della mitica Norge del 1928, la prima “gran turismo” della storia della motocicletta, progettata da Carlo Guzzi insieme con il fratello Giuseppe, delle Guzzi serie Sport e GT degli anni Trenta, dell’Airone, la moto di media cilindrata più diffusa in Italia dal 1939 al 1957, o ancora del Falcone, sogno di tutti gli appassionati motociclisti degli anni Cinquanta.