Dopo la festa di San Valentino, dedicata
al tema dell’amore, anche quest’anno la “magìa” del Carnevale ha
avvolto la Casa dell’anziano “Pietro Buzzi” di Lierna, struttura ben
nota per la sua creatività e innovazione.
Una festa organizzata dal
personale e da chi si occupa dell’animazione, dopo giornate di intensi
preparativi con gli anziani ospiti quest’anno direttamente coinvolti nella
preparazione delle mascherine, delle stelle filanti e dei costumi “artigianali”.
Dopo tanto lavoro, dunque, tutti i
partecipanti alla festa hanno indossato le tipiche maschere da loro stessi
preparate e si è dato spazio alla musica, con improvvisati balli di
gruppo.
Alla musica ha fatto
seguito un momento di animazione con un gioco-quiz realizzato
dal personale della casa, con premi per tutti.
"Queste feste che spesso
organizziamo - spiega la coordinatrice, Emanuela Cariboni - hanno lo scopo, tra l’altro, di
mantenere vive le tradizioni che hanno segnato i momenti più belli dell’esistenza
dei nostri ospiti. Anche l’idea del quiz si è
dimostrata utile a stimolare l’aspetto cognitivo e a mantenere viva la
memoria degli anziani".
A fine pomeriggio si è tenuta la
merenda con cioccolata calda, biscotti fatti in casa e, come da tradizione,
uno spettacolare vassoio di chiacchiere, “assaltate” e
finite in men che non si dica.
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