Riparte
oggi a Mandello Lario, per iniziativa dell’assessorato all’Istruzione, il
progetto doposcuola denominato “Io speriamo che me la cavo”, dal titolo del
libro in cui il maestro Marcello D’Orta trascrisse sessanta temi svolti da
bambini della scuola elementare della città di Arzano, comune dell’entroterra
di Napoli (il libro divenne poi un film per la regìa di Lina Wertmuller, interpretato
da Paolo Villaggio).
Il
doposcuola si terrà presso l’Oratorio “Sacro Cuore” grazie alla
collaborazione della parrocchia, che ha messo a disposizione quattro aule.
A
condurre l’attività saranno insegnanti in pensione che da volontarie seguiranno
gli alunni della scuola primaria “Sandro Pertini” e della secondaria di primo grado
che necessitano di essere supportati nello svolgimento dei compiti e nella
preparazione delle lezioni. Gli alunni bisognosi di tale sostegno sono stati
segnalati dalle loro insegnanti.
I
giorni stabiliti sono il martedì e il giovedì dalle ore 15 alle 17 e i bambini,
una volta terminati i compiti, potranno fermarsi a giocare.
Sempre
in Oratorio per i minori dai 6 ai 17 anni è presente dal lunedì al venerdì, condotto
da alcuni educatori, il progetto “Pit stop”, che il Comune di Mandello ha
ideato per integrare il servizio di assistenza educativa scolastica.
Il
progetto è sostenuto interamente dall’assessorato comunale all’Istruzione.
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