“Casa Comune per Mandello democratica”: “Questo Pgt è privo di una visione sul futuro del paese”

“Se pensiamo che in zona Carbè un terreno libero ad alta sensibilità paesistica verrà destinato a parcheggi per camion e automezzi pesanti per oltre 10.000 metri quadrati abbiamo già detto molto”

 

Dal gruppo politico di “Casa Comune per Mandello democratica” e dai consiglieri comunali dello stesso schieramento riceviamo e pubblichiamo:

Giovedì 9 febbraio in consiglio comunale il sindaco, Riccardo Fasoli, ha presentato la variante al Piano di governo del territorio, strumento finalizzato a intervenire sull’assetto urbanistico e ambientale di Mandello Lario. Il nostro gruppo ha espresso voto contrario per una serie di motivi sia di forma sia di merito.

Intanto non è stata garantita la necessaria discussione e partecipazione della cittadinanza a questo strumento nei mesi precedenti, vanificando aspetti cruciali di trasparenza della procedura, in particolare sul tema della valutazione ambientale strategica che precede la vera e propria adozione della variante.

Inoltre è palese una marcata superficialità nella stesura di documenti e tavole, elementi rilevati con osservazioni anche da enti sovracomunali bellamente ignorate.

Il punto fondamentale di questo provvedimento urbanistico dovrebbe risiedere nella riduzione del consumo di suolo, ma in merito si vede poco o nulla e si mette a nostro avviso a rischio la legittimità del piano in tema ambientale. Si disattendono inoltre le norme vigenti e le attenzioni che sarebbero necessarie in un comune rivierasco e bello paesaggisticamente qual è il nostro. Oltretutto si adottano modalità di calcolo sulla riduzione del consumo di suolo incomprensibili e poco credibili.

Se pensiamo ad esempio che in zona Carbè un terreno libero ad alta sensibilità paesistica verrà destinato a parcheggi per camion e automezzi pesanti per oltre 10.000 metri quadrati abbiamo già detto molto. E tristemente. In quella zona viene poi cancellata la previsione del precedente Pgt, adottato a suo tempo dalla giunta Mariani, di realizzare impianti sportivi e si preclude nel Pgt di Fasoli di poterlo fare in altre zone del paese, sacrificando un importante fabbisogno della comunità sportiva mandellese.

Risulta inoltre accresciuta la possibilità di edificare in un paese già saturo e con indice demografico in decrescita costante (dal 2014 a oggi sono stati persi 520 abitanti). Però ci sono centinaia di unità abitative non utilizzate di cui il Pgt di Fasoli non si occupa.

Tutto ciò dimostra l’assoluta assenza di senso di ogni incremento del volume edificabile in paese, a maggior ragione considerando lo scopo principale della variante identificato nel risparmio del consumo di suolo!

Ci preoccupa poi la quasi nulla attenzione ai percorsi storici sentieristici e l’insistenza nel creare nuove piste agro-silvo-pastorali, andando a incidere pesantemente su flora e fauna dei luoghi (si fa qui riferimento a nuove strade previste da Somana a Olcio e viceversa, su cui torneremo con specifiche osservazioni critiche).

In sintesi, il Pgt di Fasoli è privo di una visione sul futuro del paese, ha una concezione urbanistica obsoleta e disattenta ai profili di sicurezza e salvaguardia ambientale. Risponde a logiche miopi e non tutela l’interesse generale, facendosi beffa della nuove istanze culturali in materia urbanistica (energetiche, trasportistiche, ambientali, bioclimatiche, rigenerative).

Da ultimo, ma non… per ultimo, dobbiamo protestare perché non sono stati messi a disposizione della minoranza consiliare documenti importanti per la comprensione della variante, modificati tra l'altro all’ultimo momento con l’arroganza di colpevolizzare il nostro gruppo per non averli presi esame.
Ma allora, sindaco Fasoli, cui prodest (a chi giova?) veramente questa variante, che è costata non poco ai cittadini, considerato che è stata affidata a uno studio esterno?

P.S.: Non ci è stato peraltro risposto in consiglio comunale su un punto di etica deontologica: perché nella commissione paesaggistica del Comune siede uno dei professionisti dello studio esterno che ha predisposto la variante?

Il gruppo politico e i consiglieri comunali di “Casa Comune”