Allo
spazio “Oto Lab” di via Mazzucconi a Lecco l’associazione Ashia ha presentato ieri il nuovo progetto “Per ricominciare” rivolto a quei ragazzi che
hanno interrotto la loro formazione e si sentono disorientati e tuttavia
desiderosi appunto di… ricominciare.
Si
tratta di giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni che non sono né occupati
né inseriti in un percorso di istruzione o di formazione. Vengono definiti NEET
(Not in education, employment or training) e in Italia rappresentano più
del 20% della popolazione di quella fascia di età. Nello specifico, in provincia
di Lecco i NEET sono il 16,4%. Come dire, due giovani su 10.
L’associazione
Ashia, dal 2012 impegnata nel sostegno della formazione dei giovani attraverso
l’aiuto nel loro percorso di studio con il progetto denominato “prestito
d’onore”, ha deciso di intraprendere una nuova iniziativa alla luce anche di questi
dati allarmanti, per dare un credito di fiducia a questi giovani disorientati e
consentire loro di raggiungere la consapevolezza della propria strada.
Per
questo motivo è stato attivato un percorso, proposto ai ragazzi in difficoltà economiche,
così articolato: una prima parte con incontri di tipo psicologico-educativo in
cui il giovane è guidato a individuare un piano per rimettersi in gioco e
una seconda fase in cui, una volta individuate le reali attitudini e aspirazioni,
vengono finanziati corsi, eventualmente anche online, per renderne possibile il
raggiungimento.
Per
attuare questo progetto Ashia si è avvalsa della collaborazione di due
esperte dello Studio Itaca - Therapy and education” di Lecco: la psicologa Elisa
Lazzaroni e l’educatrice Arianna Ravo, a loro volta intervenute ieri per
illustrare i dettagli del loro contributo.
Erano
presenti anche i referenti di diverse associazioni e di club che operano sul
territorio, oltre a insegnanti, psicologi sostenitori di Ashia e i soci dell’associazione.
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